Posizione
- Nazione:
- Senegal
- Indirizzo:
- Dakar, Bel-Air - Avenue Felix Éboué
- CAP:
- -
- Latitudine:
- 14.700101429892976
- Longitudine:
- -17.424942933077546
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- Cimitero Cattolico di Bel Air, Dakar, Senegal
- Data di collocazione:
- 1933
- Materiali (Generico):
- Marmo, Altro
- Materiali (Dettaglio):
- Lapide in marmo di Carrara e Croce in Ghisa. Piccola lastra in marmo
- Stato di conservazione:
- Buono
- Ente preposto alla conservazione:
- La conservazione e la pulizia del monumento è curata da Niccolò TENDI e Mario TANGARO
- Notizie e contestualizzazione storica:
- Il monumento fu eretto nel 1933 dalla Comunità Italiana di Dakar. Della costruzione fu incaricato il Sig. Discacciati, imprenditore edile italiano, operante all'epoca in Senegal.
La lastra in commemorazione del Centenario fu inaugurata il 4 novembre 2018
Contenuti
- Iscrizioni:
- AI 500.000 ITALIANI CADUTI
NELLA GRANDE GUERRA
NEL NOME DELL'ITALIA RISORTA NEL MONDO
GLI ITALIANI DI DAKAR
NELL'ANNO XI DELL'ERA FASCISTA
INNALZANO QUESTA PIETRA VOTIVA
PERCHÉ LA MEMORIA DEL SACRIFICIO
DURI E RISPLENDA
BOLLETTINO DELLA VITTORIA
[segue Bollettino della Vittoria firmato DIAZ]
SUR CE MÊME MARBRE LES ITALIENS DE DAKAR CONSACRENT LEUR AFFECTUEUX
SOUVENIR AUX 14870 FRÈRES QUI PARTIS D'ITALIE COMBATTIRENT EN
ARGONNE, A BLIGNY, AU CHEMIN DES DAMES, A REIMS ET IMMOLÈRENT LEUR
ARDENTE JEUNESSE POUR LA CAUSE COMMUNE A LA FRANCE ET A L'ITALIE.
4 NOVEMBRE 2018
GLI ITALIANI DI DAKAR
IN OCCASIONE DEL CENTENARIO
RICORDANO
IL SACRIFICIO ESTREMO
DEI LORO CONNAZIONALI
- Simboli:
- Alto rilievo rappresentante un viso di donna - la Vittoria - indossante un elmetto italiano e circondata da una fronda di alloro e di quercia.
Fasci littori ai due lati
Altro
- Osservazioni personali:
- Il monumento è situato nel Cimitero Monumentale di Dakar, a pochi metri della tomba di Leopold Sedar SENGHOR (primo presidente del Senegal, Poeta e accademico di Francia - nonché grande amico di Giorgio La Pira).
Lo scoprii per caso circa 10 anni fa e subito mi arrabbiai per le condizioni di abbandono in cui versava, per il fatto che nessuna autorità italiana ne fosse a conoscenza e che quindi nessuno onorasse i Caduti.
In occasione del Centenario, insieme all'amico Mario Tangaro, decisi di restaurarlo.
Il 4 novembre 2018 il monumento è stato nuovamente inaugurato alla presenza numerosa della Comunità Italiana, dell'Ambasciatore d'Italia e del rappresentante dell'Ambasciatore di Francia e dei figli del Sig. Discacciati che costruì il monumento nel 1933.
Una cerimonia toccante e commovente , iniziata con l'alzabandiera, la resa degli onori militari, l'inaugurazione di una lastra a memoria del Centenario e la deposizione di una corona di alloro, durante la quale, proprio tutti, hanno intonato il Canto degli Italiani, coadiuvati dalla Corale della Chiesa dei Martiri dell'Uganda, che per l'occasione hanno imparato a cantare in italiano.
La cerimonia è stata conclusa con la celebrazione della Santa Messa