Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- CAP:
- 11028
- Latitudine:
- 45.9585775758817
- Longitudine:
- 7.649239390918183
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- Area Verde
- Data di collocazione:
- Informazione non reperita
- Materiali (Generico):
- Bronzo, Marmo, Ottone, Altro
- Materiali (Dettaglio):
- E' una costruzione in legno, al suo interno sono presenti lastre di marmo, targhette in bronzo, ottone e rame e oggetti in ferro
- Stato di conservazione:
- Buono
- Ente preposto alla conservazione:
- Informazione non reperita
- Notizie e contestualizzazione storica:
- Informazione non reperita
Contenuti
- Iscrizioni:
- AL GENERALE MARIO D'ADDA CHE A QUESTO SACRARIO MENTE E CUORE OFFRI' PER RICORDARE I CADUTI DEL BATTAGLIONE SCIATORI MONTE CERVINO DA LUI GUIDATO SUL FRONTE RUSSO A SUPREMO VITTORIOSO OLOCAUSTO DALLA PATRIA ONORATO CON L'AUREO SIMBOLO DELLA GLORIA I SUPERSTITI DEDICANO
CAPITANO GIUSEPPE LAMBERTI 1911-1995 ISTRUTTORE ED ATLETA DELLA SCUOLA GENERALE MILITARE DI ALPINISMO COMANDANTE DEL BATTAGLIONE SCIATORI MONTE CERVINO IN RUSSIA DECORATO DI DUE MEDAGLIE D'ARGENTO AL VALOR MILITARE
CORNELIO BERTOTTILLI IDEATORE DELLA CHIESETTA DEDICATA AI CADUTI B.T.G. SCIATORI MONTE.CERVINO LUGLIO 1884
M.O.ALV.M. TENENTE MEDICO ENRICO REGINATO BATTAGLIONE ALPINI SCIATORI "MONTE CERVINO"
GLI ALPINI DEL BTG. MONTE ROSA AL BTG. MONTE CERVINO 4 LUGLIO 1971
PREGHIERA DELL'ALPINO
SE LE NUDE ROCCE, SUI PERENNI GHIACCIAI, SU OGNI BALZA DELLE ALPI OVE LA PROVVIDENZA CI HA POSTO A BALLUARDO FEDELE DELLE NOSTRE CONTRADE, NOI, PURIFICATI DAL DOLORE PERICOLOSAMENTE COMPIUTO, ELEVIAMO L'ANIMO A TE, O SIGNORE, CHE PROTEGGI LE NOSTRE MAMME, LE NOSTRE SPOSE, I NOSTRI FIGLI E FRATELLI LONTANI, E CI AIUTI AD ESSERE DEGNI DELLE GLORIE DEI NOSTRI AVI. DIO ONNIPOTENTE, CHE GOVERNI TUTTI GLI ELEMENTI, SALVA NOI, ARMATI COME SIAMO DI FEDE E DI AMORE, SALVACI DAL GELO IMPLACABILE, DAI VORTICI DELLA TORMENTA, DALL'IMPETO DELLA VALANGA; FA CHE IL NOSTRO PIEDE POSI SICURO SU LE CRESTE VERTIGINOSE, SU LE DRITTE PARETI, OLTRE I CREPACCI INSIDIOSI; RENDI FORTI LE NOSTRE ARMI CONTRO CHIUNQUE MINACCI LA NOSTRA PATRIA, LA NOSTRA BANDIERA, LA NOSTRA MILLENARIA CIVILTA' CRISTIANA. E TU, MADRE DI DIO, CANDIDA PIU' DELLA NEVE, TU CHE HAI CONOSCIUTO E RACCOLTO OGNI SOFFERENZA E OGNI SACRIFICIO DI TUTTI GLI ALPINI CADUTI, TU CHE CONOSCI E RACCOGLI OGNI ANELITO E OGNI SPERANZA DI TUTTI GLI ALPINI VIVI ED IN ARMI, TU BENEDICI E SORRIDI AI NOSTRI BATTAGLIONI. COSI' SIA.
DAL 4 LUGLIO 1963 PIU' NON SOSTA QUI IL GENERALE GUSTAVO ZANELLI A SALUTARE I SUOI ALPINI CADUTI SUI MALI TREBISCINES
NEL SEGNO DELLA FEDE CHE ANIMO' SI' LEALE E GENEROSO SOLDATO QUESTA CHIESETTA A LUI CARA RICORDA CHE FU OFFERTO A DIO PER AMORE D'ITALIA IL SACRIFICIO DEL BATTAGLIONE "MONTE CERVINO"
Tenente GUGLIELMO SCAGNO 3.5.1914-21.5.1994
Reduce del battaglione Alpino "Monte Cervino" è decorato con Medaglia di Bronzo al V.M. sul fronte greco albanese, dove viene gravemente ferito in combattimento. Per il suo coraggio merita una Croce al V.M. e due Croci al M.G.
Prima Vicepresidente nazionale e poi Presidente della Sezione A.N.A. di Torino dal 1982 al 1944, promuove e coordina i raduni dei reduci del suo Battaglione a Cervinia.
MEDAGLIA D'ARGENTO AL V.M. AL LABARO DEL 4 REGG. ALPINI
IL BATTAGLIONE "CERVINO" SOTTO UNA TEMPESTA DI FUOCO, STREMATO DI NUMERO MA NON DI FORZA, RESISTEVA ACCANITAMENTE IN GRAVE SITUAZIONE A SOVERCHIANTI FORZE NEMICHE, COPRENDOSI DI GLORIA, A PREZZO DI PURISSIMO SANGUE PER LA SOVRUMANA PASSIONE EROICA DEI SUOI ALPINI CHE DETTERO SEMPRE FULGIDO ESEMPIO DEL PIU' ALTO SPIRITO DI SACRIFICIO
MELETTE, 17-26 NOV. 1917 M.BISORTE MAG. 1916 BODREZ, 15-18 MAG.1917 VODICE, 26-30 MAG.1917 M.FIOR, 4 DIC 1917
MEDAGLIA D' ARGENTO AL V.M. ALLO STENDARDO DEL 4 REGG. ALPINI BATTAGLIONE SCIATORI "MONTE CERVINO"
DURANTE TRE MESI E IN UNA SITUAZIONE PARTICOLARMENTE DELICATA, CON MIRABILE SPIRITO DI SACRIFICIO E FEDE INCROLLABILE, VINCENDO I RIGORI DI UN DURO INVERNO, MANTENEVA IL POSSESSO DI UN AMPIO FRONTE DI ALTA MONTAGNA, ASPRAMENTE CONTESO DA FORZE SOVERCHIANTI PRESENTE OVUNQUE, ARDITO NELLA TORMENTA DELLA MONTAGNA E NELLA TORMENTA DEL FUOCO, CON INDOMITO VALORE OPPONEVA TENACE RESISTENZA STRONCANDO L'IMPETO DEL NEMICO IN CRUENTI ATTACCHI E PIOMBANDO FULMINEO SUL FIANCHI E SUL TERGO DELL'AVVERSARIO, ROMPENDONE LE FORMAZIONI. DIMOSTRAVA COSI' CHE, PIU' CHE IL NUMERO E L'ARMA , VALE IL CORAGGIO
FRONTE GRECO 10 GENNAIO- 23 APRILE 1941
MEDAGLIA D'ORA AL V.M. ALLA BANDIERA DEL 4 REGGIMENTO ALPINI BATTAGLIONE SCIATORI "MONTE CERVINO"
BATTAGLIONE DI ALPINI SCIATORI , FUSI IN GRANITICO BLOCCO DI ENERGIE E DI ARDITISMO ALPINO IN DODICI MESI DI CAMPAGNA RUSSA , HA DATO ININTERROTTE PROVE DI ECCEZIONALE VALORE A I INEGUAGLIABILE SPIRITO DI SACRIFICIO, INCROLLABILE NELLA DIFESA, IMPETUOSO E TRAVOLGENTE NELL'OFFESA, HA SEMPRE RAGGIUNTO LE METE INDICATEGLI. NELLA GRANDE OFFENSIVA INVERNALE RUSSA SCRIVE FULGIDE PAGINE DI GLORIA. SOSTIENE PER PRIMO L'URTO DI IMPONENTI MASSE DI FANTERIA APPOGGIATE DA UNITA' CORAZZATE CHE HANNO TRAVOLTO LA RESISTENZA DEL FRONTE; LE CONTIENE CON UNA DIFESA ATTIVA ED ARDITA, LE INCHIODA LA TERRENO FINO A QUANDO ARRIVANO RINFORZI CHE GLI CONSENTONO UN TREGUA DOPO UN COMBATTIMENTO DI DUE SETTIMANE COMPIUTE SENZA SOSTE, SENZA RIPARO, IN CONDIZIONI DI CLIMA ECCEZIONALMENTE AVVERSE. ACCERCHIATO DA FORZE AGGUERRITE DI FANTERIA E BLINDATE. BENCHE' RIDOTTO A POCHI SUPERSTITI IN BUONA PARTE FERITI, CONGELATI ED ESAUSTI, SOSTIENE UNA LOTTA DISPERATA E CON IL VALORE DI TUTTI E IL SACRIFICIO DI MOLTI, RIESCE A ROMPERE IL CERCHIO DI FERRO E DI FUOCO. IN SEGUITO CONTINUA A MARCIARE NELLA STERMINATA PIANURA NEVOSA. SUPERANDO TUTTI GLI OSTACOLI CHE SI FRAPPONGONO AL SUO ANDARE, TIENE IN RISPETTO IL NEMICO E LO INCALZA. SPARUTA SCOLTA, RAGGIUNGE LE LINEE ALLEATE IN UN AUREOLA DI VITTORIA UGUALE A QUELLA DELLE PIU'ALTE TRADIZIONI ALPINE DELLA STIRPE.
OLIKOWATKA-QUOTA 176 KLINOWY-BRODY-JACODNJ
IWANOWKA-QUOTA 204 SELENY YAR-ROSSOSCH
FEBBRAIO 1942-FEBBRAIO 1943
- Simboli:
- Sono presenti simboli religiosi, stemmi di guerra e ritratti dei vari generali e alcuni gagliardetti
Altro
- Osservazioni personali:
- Cappella in buono stato, con panchine esterne e una buona vista. Molto curata e simbolica.