Questo libro è la storia di dieci anni di fascismo, scritto da un uomo politico di fede democratica, che ripensa oggi il dramma della sua generazione. E' una storia viva, precisa nei riferimenti di cronaca e di costume, rivissuta attraverso le vicende di alcuni giovani universitari e di una folla di personaggi minori che li accompagnano nel breve viaggio nel decennio 1035-1945. Il libro è una testimonianza sofferta,che ripropone ai nati di poi, e in particolare alle giovani generazioni delle Università, la lettura diretta di un'epoca.