FORLIMPOPOLI – Lo scorso 21 marzo 2014, alcuni soci storici dell’Anmig (Associazione Nazionale Mutilati ed Invalidi di Guerra) si sono recati all’Istituto Professionale “Pellegrino Artusi” di Forlimpopoli per incontrare i ragazzi di tre seconde classi e condividere con loro l’esperienza vissuta sui campi di battaglia durante la seconda guerra mondiale.
L’incontro si è aperto con gli interventi del sindaco di Forlimpopoli Paolo Zoffoli, del Presidente dell’Anmig di Forlì Edio Betti, e di Maria Grazia Folloni in qualità di responsabile per l’Emilia Romagna del progetto Pietre della Memoria, cui ha aderito la classe 2^C dell’Artusi nell’ambito del concorso Esploratori della Memoria censendo alcuni “Pietre” che ricordano i Caduti della zona di Forlì – Cesena.
Dopo il saluto del sindaco, di Betti e Folloni, che hanno ricordato l’importanza del progetto soprattutto come strumento per rendere i giovani di oggi consapevoli di ciò che è la storia non solo come materia scolastica, sono intervenuti Luca Magnani e Manuel Giorgetti, studenti della 2^C. A loro il compito di illustrare le fasi di realizzazione del progetto. Spazio poi alle interviste. Sono intervenuti Aldo Mantellini (classe 1924), ferito ad Anzio, Germano Amaducci (classe 1922) che ha combattuto nei Balcani, poi prigioniero e inviato nei campi di concentramento e Diva Bocchini (classe 1925) che ha raccontato la guerra vissuta a casa sotto i bombardamenti e le incursioni aeree degli alleati, la ricerca della salma del proprio congiunto morto in battaglia.
Gli interventi e le domande degli studenti dell’Artusi, molto coinvolti dai racconti dei due ex combattenti e della signora Bocchino, hanno contribuito a dare vita a un vero e proprio dialogo tra generazioni, così lontane negli anni eppure così vicine, in un momento tanto toccante. Il lavoro della classe è stato coordinato dagli insegnanti Roberto Carnaccini e Luana Sirabella.
Luca Magnani
2^C
IPSSEOA Pellegrino Artusi di Forlimpopoli