Lastra ai Caduti di Piazza Armerina (EN) nella Grande Guerra

lunedì, 6 Maggio 2024 – I.C. De Amicis Enna

Posizione

Notizie e contestualizzazione storica:: Furono 288 i soldati piazzesi che sacrificarono la loro vita per la difesa della patria nel corso della prima guerra mondiale.
Durante il conflitto la famiglia più colpita a Piazza Armerina fu la Marino con 6 caduti, seguirono la Nicotra con 5 e le Arena, Baglì, Prestifilippo e Rausa con 4, ben 8 furono quelle con 3 caduti. Considerato che la popolazione di Piazza Armerina nel 1915 era di ca. 30.000 abitanti, i caduti furono ca. l'1%, quasi la metà della percentuale complessiva della Nazione Italiana, che allora aveva 35 milioni di abitanti e che al termine dovette contare 651.000 caduti militari, ovvero l'1,86%. Quasi altrettante furono le vittime tra i civili (589.000). Ma questi numeri da catastrofi globali non insegnarono granché, tanto che dopo circa 20 anni se ne ebbero altre 319.000 tra i militari e 153.000 tra i civili, in una popolazione di quasi 44 milioni di abitanti. Purtroppo, nonostante i monumenti che ogni centro abitato possiede, nonostante i buoni propositi alla fine di ogni conflitto e a ogni celebrazione, il tempo che passa fa scordare le tragedie che ogni famiglia ha sofferto.

Iscrizioni:: PERCHE’ NON COPRA IMMERITATO OBLIO
LA FULGIDA MEMORIA DI COLORO
CHE
SACRIFICATISI SULL’ALTAR DELLA PATRIA
RACCOLSERO CON LA MORTE
IL BACIO DELLA GLORIA
I COMBATTENTI
QUESTA LAPIDE POSERO
A PERPETUO SUGGELLO D’AMMIRAZIONE E D’OMAGGIO
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15 AGOSTO 1921

Osservazioni personali:: Le notizie sul monumento e la contestualizzazione storica sono tratte dagli articoli di Gaetano Masuzzo “Giovani piazzesi da ricordare sempre” di giovedì15 dicembre 2016 e "Conversazione Piazza Garibaldi/6 di giovedì, 22 agosto 2019", pubblicati sul sito www.cronarmerina.it.