3801 - Lastra assegnazione Medaglia d’argento al Comune di Brescia

Lastra commemorativa dell’assegnazione della Medaglia d’argento al valor militare per il ruolo svolto dalla città nella Resistenza al Comune di Brescia. La lastra si trova sulla seconda colonna lato sud del quadriportico di Palazzo Loggia in Piazza della Loggia.

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Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Indirizzo:
Piazza della Loggia
CAP:
25121
Latitudine:
45.539766089046964
Longitudine:
10.219244815344268

Informazioni

Luogo di collocazione:
Quadriportico di Palazzo Loggia, sede del consiglio comunale e del sindaco della città.
Data di collocazione:
27/10/1953
Materiali (Generico):
Bronzo, Marmo
Materiali (Dettaglio):
Informazione non reperita
Stato di conservazione:
Buono
Ente preposto alla conservazione:
Comune di Brescia
Notizie e contestualizzazione storica:
Informazione non reperita

Contenuti

Iscrizioni:
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

CON SUO DECRETO DEL 3 OTTOBRE 1952 HA CONCESSO LA
MEDAGLIA D'ARGENTO
AL VALOR MILITARE AL COMUNE DI

" BRESCIA "

" NELLA LOTTA DI LIBERAZIONE LA CITTÀ
SI BRESCIA PRODIGAVA CON GENEROSA
LARGHEZZA IL SANGUE DEI SUOI FIGLI
MIGLIORI E, CON IL FIERO E TENACE
CONTEGNO DEGLI ABITANTI DELLA CITTÀ
E DELLA PROVINCIA, SOSTENEVA VALIDAMENTE
LA RESISTENZA CONTRO L'INVASORE.
MEMORABILI E DURI SCONTRI COMBATTUTI
NELLA VALLI E, MIRABILI FRA TUTTI QUELLI
DEL PASSO DEL MORTIROLO E QUELLI
DELLE VALLI TROMPIA E SABBIA.
NEI GIORNI DELLA INSURREZIONE GENERALE,
LIBERATASI CON FULMINEA AZIONE
DALLA OCCUPAZIONE NEMICA, LA POPOLAZIONE
BRESCIANA OSAVA CHIUDERE LE SUE STRADE
ALLE COLONNE TEDESCHE IN RITIRATA E,
CON SANGUINOSI COMBATTIMENTI, CAUSAVA
GRAVI DANNI AL NEMICO E PROVOCAVA
LA CATTURA DI MIGLIAIA DI PRIGIONIERI .,,

BRESCIA E SUA PROVINCIA, SETTEMBRE 1943 - APRILE 1945.

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI RILASCIA
IL PRESENTE BREVETTO PER ATTESTARE
DEL CONFERITO ONORIFICO DISTINTIVO.

ROMA 27 OTTOBRE 1953

IL PRESIDENTE
DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
A. DE GASPERI

IL PRESIDENTE
DELLA REPUBBLICA
L. EINAUDI
Simboli:
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Osservazioni personali:
Informazione non reperita

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