Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- Via Roma
- CAP:
- 62036
- Latitudine:
- 43.0425134
- Longitudine:
- 13.048373399999946
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- area verde molto alberata e piuttosto curata, oggi anche area "wifi free".
- Data di collocazione:
- 04/11/1922
- Materiali (Generico):
- Marmo, Altro
- Materiali (Dettaglio):
- Lastra in marmo
- Stato di conservazione:
- Buono
- Ente preposto alla conservazione:
- Comune di Pieve Torina
- Notizie e contestualizzazione storica:
- Grazie ai documenti conservati nel locale “Museo della nostra terra”, sappiamo che nell’immediato primo dopoguerra si costituì in Pieve Torina un comitato civile definito “dell’erigendo monumento”, che portò brillantemente a termine il proprio compito con il contributo di cittadini ed enti del territorio, donando ufficialmente alla comunità, il 4 Novembre 1922, il memoriale ai caduti Pievetorinesi del primo conflitto mondiale. L’opera venne progettata ed eseguita dallo scultore Armando Cappelloni. Il monumento sorse laddove c’era soltanto un esteso campo, lungo l’allora via Vignoli che attraversava centralmente il piccolo borgo. In quel campo vennero posti a dimora, con grande zelo, cento piccoli alberi di tiglio, recanti ciascuno il nome di un caduto in una targhetta posta in basso vicino alla pianta. E nacque così il grande parco delle rimembranze, che nel corso del tempo, soprattutto per motivi urbanistici, vedeva progressivamente diminuire il numero dei tigli ed accrescersi di altra vegetazione, cespugli e varie specie arboree, tra cui in particolare due filari di cipressi posti a semicerchio alle spalle del monumento, che ad esso fanno, tuttora, da efficace sfondo e corona.
Ma ciò che veramente preme molto segnalare, in questo spazio dedicato ai riferimenti di carattere socio-storico, è che il paese di Pieve Torina, in rapporto al numero di abitanti che contava nei primi decenni del 1900 (circa 3600/3700 persone), risulta essere il Comune Italiano con il più alto numero di soldati caduti nella prima guerra mondiale. È un dato che si è confermato nel corso del tempo senza ricevere mai nessuna ufficiale smentita. Il monumento riporta i nomi di 100 caduti, ma il numero dei morti sembra essere maggiore.
Contenuti
- Iscrizioni:
- PARCO DELLE RIMEMBRANZE
- Simboli:
- Informazione non reperita
Altro
- Osservazioni personali:
- La nostra scuola sorge vicinissima al Parco delle Rimembranze .. e che rimembranze sarebbero se noi giovani di oggi non ci ricordassimo di loro giovani di ieri, chiamati e morti per una causa di tutti.
Ed un impegno ancor maggiore diviene per noi il ricordare se si considera pure il triste primato che la nostra comunità locale ha ereditato: il più alto numero di caduti in quel conflitto armato, in proporzione ai suoi abitanti di allora.