Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- Vicolo Grossardi, 4
- CAP:
- 43125
- Latitudine:
- 44.80360672214005
- Longitudine:
- 10.319426357746124
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- sopra l'ingresso principale di una sede secondaria dell'Università degli Studi di Parma
- Data di collocazione:
- 18/12/1965
- Materiali (Generico):
- Bronzo, Pietra
- Materiali (Dettaglio):
- Lastra in pietra
Lettere in bronzo
- Stato di conservazione:
- Buono
- Ente preposto alla conservazione:
- Università degli Studi di Parma
- Notizie e contestualizzazione storica:
- Dopo aver frequentato l'Accademia militare di Modena, con il grado di capitano fu inviato in Albania col 3º Reggimento Granatieri.
Dopo l'armistizio dell'8 settembre 1943 si diede alla macchia ma cadde in mano ai tedeschi. Il 13 maggio 1944 riuscì però ad evadere e a raggiungere l'Appennino emiliano. Con il nome di battaglia "Pablo" fu tra i primi organizzatori delle formazioni partigiane nell'Appennino parmense, e divenne comandante della 31ª brigata Garibaldi.
Sorpreso a Bosco di Corniglio dai tedeschi durante una riunione del Comando Unico il 17 ottobre 1944, cadde colpito da una raffica, mentre saltava da una finestra del primo piano dell'albergo per salvarsi. Insieme a lui caddero Giuseppe Picedi Benettini "Penola", ufficiale di collegamento, i partigiani Enzo Gandolfi, Domenico Gervasi e Settimio Manenti, mentre Gino Menconi "Renzi", responsabile del Comando di piazza di Parma, fu ferito e bruciato vivo.
Contenuti
- Iscrizioni:
- A Giacomo di Crollalanza "Pablo"
Comandante unico delle forze partigiane in Provincia di Parma
caduto eroicamente a Bosco di Corniglio il 17 ottobre 1944
Medaglia d'oro al valore militare e dottore ad honorem
l'Università
nel XX anniversario della lotta di liberazione
dedica questa Casa dello studente
ricordando nel suo nome tutti gli studenti caduti per la patria e la libertà
Parma 18 dicembre 1965
- Simboli:
- Informazione non reperita
Altro
- Osservazioni personali:
- Informazione non reperita