Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- Viale Antonio Gramsci 52
- CAP:
- 61032
- Latitudine:
- 43.8412571
- Longitudine:
- 13.0164259
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- parete esterna della palazzina di sud-ovest della corte dell'ex caserma Paolini
- Data di collocazione:
- 1918, post
- Materiali (Generico):
- Marmo
- Materiali (Dettaglio):
- Lastra in marmo con iscrizione incisa e colorata
- Stato di conservazione:
- Buono
- Ente preposto alla conservazione:
- Informazione non reperita
- Notizie e contestualizzazione storica:
- Al capitano Alessandro Brenci fu assegnata, alla memoria, una delle due medaglie d’oro conferite, durante il primo conflitto mondiale, al 94° reggimento di Fanteria “Messina” che dal 1909 ebbe il suo quartier generale nella caserma "Paolini" di Fano (Pu).
Da qui, durante la prima guerra mondiale, partirono numerosi soldati per raggiungere le zone belliche, soprattutto quelle al confine tra Gorizia e la Slovenia.
Contenuti
- Iscrizioni:
- 94° REGGIMENTO FANTERIA
CAP.NO BRENCI ALESSANDRO MEDAGLIA D’ORO AL V.M.
COMANDANTE DI UNA LINEA DI OCCUPAZIONE MOLTO ESPOSTA ALLE IRRUZIONI NEMICHE, IN OCCASIONE DI UN FURIOSO ATTACCO NOTTURNO DI SORPRESA, CON MIRABILE PRONTEZZA ED ENERGIA, INTERVENIVA NEL PUNTO PIU’ MINACCIATO, RIANIMANDO CON LA SUA PRESENZA I PROPRI UOMINI ALQUANTO SCOSSI E RIORDINANDOLI. CADUTO FERITO GRAVEMENTE AD UNA GAMBA ED IMPOSSIBILITATO A MUOVERSI, CONTINUAVA AD INCITARLI CON VOCE ALTISSIMA, INFONDENDO IN TUTTI LA PROPRIA DECISA VOLONTA’ DI RESISTERE, E RIUSCIVA A RESPINGERE L’AVVERSARIO.
COSTRINGENDOLO A RITIRARSI, DOPO DI CHE CONSENTIVA A FARSI TRASPORTARE AL POSTO DI MEDICAZIONE. COSTANTE E FULGIDO ESEMPIO DELLE PIU’ BELLE VIRTU’ MILITARI E ANIMATO DA ALTISSIMO SENTIMENTO DEL DOVERE, SOPPORTAVA SENZA UN PENSIERO DI RAMMARICO,L’AMPUTAZIONE DEL PIEDE, ED AL COMANDANTE DEL REGGIMENTO CHE LO VISITAVA SUBITO DOPO TALE OPERAZIONE, CHIEDEVA SOLTANTO NOTIZIE DEI SUOI SOLDATI FERITI E GLI SEGNALAVA COLORO CHE MAGGIORMENTE SI ERANO DISTINTI AL SUO FIANCO.
SELLA DI DOL, 2 LUGLIO 1917
- Simboli:
- Tra la prima e la seconda riga, in posizione centrale, una stella a cinque punte da cui si irradiano 15 raggi (sei in alto, tre in basso, tre a destra, tre a sinistra)
Altro
- Osservazioni personali:
- Il capitano Alessandro Brenci era nativo di Acquapendente.
Bibliografia: Gian Luca Patrignani, Franco Battistelli, Il Tempo e la Pietra - I marmi parlanti. Nuovo catalogo delle epigrafi ubicate nel territorio comunale di Fano, Fano, 2010, p. 371 (Lapidario Territorio).
NOTA STAFF PIETRE: la lastra è stata censita anche da Istituto Comprensivo Gandiglio e da Istituto Adriano Olivetti nell'ambito del concorso "Esploratori della Memoria" a.s. 2014-2015.