Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- Via Larga, 39
- CAP:
- 41013
- Latitudine:
- 44.5961716
- Longitudine:
- 11.06598340000005
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- Lato strada
- Data di collocazione:
- Sabato 2 giugno 2012
- Materiali (Generico):
- Marmo
- Materiali (Dettaglio):
- Lastra in marmo
- Stato di conservazione:
- Ottimo
- Ente preposto alla conservazione:
- Amministrazione comunale Castelfranco Emilia
- Notizie e contestualizzazione storica:
- La lastra è posta sull'abitazione in cui viveva Gabriella Degli Esposti. Qui, il giorno 13 dicembre, la staffetta partigiana Balella fu raggiunta dai tedeschi e interrogata per sapere dove si trovasse suo marito Bruno Reverberi. Gabriella, che era incinta del suo terzo figlio, finse di non essere la moglie di Bruno, ma una sfollata rifugiatasi a Castelfranco. Riuscì cosi ad allontanare i tedeschi e affidare la sua figlioletta minore, Lalla, alle sue vicine. Dopo alcuni minuti però, i tedeschi capito l' inganno, ritornarono e dopo aver picchiato Gabriella in presenza della figlia Savina, la caricarono sulla camionetta e la condussero presso l' Ammasso canapa dove fu torturata per alcuni giorni. Nonostante le sevizie subite, non rivelò mai i nomi dei partigiani del posto che lei e la sua famiglia avevano tante volte incontrato ed aiutato.
Gabriella fu trucidata,insieme ai suoi compagni di martirio, il giorno 17 dicembre 1944.
I corpi furono ritrovati presso il greto del fiume Panaro.
Contenuti
- Iscrizioni:
- GABRIELLA DEGLI ESPOSTI
PARTIGIANA BALELLA
MEDAGLIA D'ORO AL VALOR MILITARE
EROINA E MARTIRE PER LA LIBERTÀ MADRE DI DUE FIGLIOLETTE E IN ATTESA DEL TERZO, QUI LAVORÒ E VISSE CON IL MARITO BRUNO REVERBERI ORGANIZZANDO IL MOVIMENTO DI LIBERAZIONE DAL NAZIFASCISMO.
FU QUI RAPITA IL 13 DICEMBRE 1944 DA UN GRUPPO DI SS E FASCISTI REPUBBLICHINI E TRUCIDATA IL 17 DICEMBRE 1944 SUL GRETO DEL PANARO A SAN CESARIO.
- Simboli:
- Informazione non reperita
Altro
- Osservazioni personali:
- Informazione non reperita