6046 - Lastra in ricordo della liberazione di Recanati (MC)

Lastra in marmo posta su una colonna del Loggiato Comunale, in prossimità della Chiesa di san Domenico. Venne inaugurata nell’aprile 1984 per i quarant’anni dalla Liberazione di Recanati (1° luglio 1944), su iniziativa del Comune, degli ex combattenti, in collaborazione con famiglie polacche in Italia.

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Indirizzo:
Piazza Leopardi, 3
CAP:
62019
Latitudine:
43.403459261578
Longitudine:
13.548724149143

Informazioni

Luogo di collocazione:
Loggiato Comunale, in prossimità della Chiesa di San Domenico
Data di collocazione:
29/04/1984
Materiali (Generico):
Marmo, Altro
Materiali (Dettaglio):
Lastra in marmo; borchie di rame
Stato di conservazione:
Ottimo
Ente preposto alla conservazione:
Comune di Recanati
Notizie e contestualizzazione storica:
Dopo la Liberazione di Macerata (30 giugno) e di altri importanti centri della provincia, Recanati fu liberata il I luglio del 1944 da parte delle truppe anglo-polacche, supportate da esploratori del Corpo Italiano di Liberazione , inquadrati nella “Brigata Majella”. Gli Alleati entrarono in città da Via Falleroni e da Montemorello.
La ritirata dei tedeschi, come ricorda Fabrizio Carbonetti, già Presidente dell’ANPI Recanati , lasciò pesanti segni nelle immediate ore antecedenti: il 30 giugno veniva fucilato nelle campagne recanatesi di Costa dei Ricchi, per rappresaglia, Armando Nina; nel mitragliamento aereo di Palazzo Bello del tardo pomeriggio del 30 giugno veniva mortalmente colpita la 26enne Maria Teresa Carancini; a Recanati, il 1 luglio moriva il giovanissimo Marco Menghini , dilaniato dallo scoppio dei detonatori piazzati per far esplodere una mina tedesca.
Da una batteria tedesca pesante posta sui crinali di San Pietro partì infine una serie di colpi che con precisione centrarono la piazza di Potenza Picena, mietendo 4 vittime tra la gente che stava aspettando l’ingresso degli alleati.
Di lì a pochi giorni l’antifascista Angelo Sorgoni, già socialista ed iscritto dal 1942 al Partito Comunista, diventava il primo sindaco di Recanati dopo la guerra.
A ricordo della Liberazione della città è intitolata la Via I luglio (via di accesso al centro cittadino)

Contenuti

Iscrizioni:
1 LUGLIO 1944 - 1 LUGLIO 1984
NEL 40° ANNIVERSARIO
DELLA LIBERAZIONE DI RECANATI
DALLA OCCUPAZIONE NAZIFASCISTA
AD OPERA DELLA VIII ARMATA
ALLEATA
E DAL 2° CORPO POLACCO
A RICORDO DEI CADUTI PER LA LIBERTA’ D’ITALIA E D’EUROPA
PER RIAFFERMARE
LA CULTURA DELLA PACE
CONTRO LA BARBARIE
DI OGNI VIOLENZA
RECANATI ADDI 29 APRILE 1984
(IL COMUNE DI RECANATI
GLI EX-COMBATTENTI
E FAMIGLIE POLACCHE IN ITALIA)
Simboli:
Informazione non reperita

Altro

Osservazioni personali:
Informazione non reperita

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