6538 - Lastra commemorativa a Licurgo Angelo Fava – Medicina

Lastra posta dalla Comunità di Medicina(BO) a ricordo di Licurgo Angelo Fava, medaglia d’oro al Valor Militare della Resistenza.

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Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Indirizzo:
Via Libertà 103
CAP:
40059
Latitudine:
44.4764375
Longitudine:
11.6404375

Informazioni

Luogo di collocazione:
Muro del cortile interno del Palazzo Comunale
Data di collocazione:
25 aprile 1965
Materiali (Generico):
Ottone
Materiali (Dettaglio):
Lastra in marmo di Verona incisa
Stato di conservazione:
Ottimo
Ente preposto alla conservazione:
Comune di Medicina
Notizie e contestualizzazione storica:
Nel 1965, in occasione del ventennale della Liberazione, nella loggia interna del palazzo Comunale di Medicina venne posta una grande lapide commemorativa di Licurgo Fava.
Nato a Medicina (Bologna) nel 1906, fucilato a Medicina il 29 settembre 1944, contadino, Medaglia d'Oro al Valor Militare alla memoria.
Subito dopo l'8 settembre 1943, Licurgo Fava era entrato nelle file della Resistenza emiliana. Partigiano combattente nella 5a Brigata "Bonvicini", divenne presto comandante di un distaccamento di pianura che operava nelle zona di Medicina e che impegnò gli occupanti in numerosi combattimenti. Caduto in un'imboscata, il giovane partigiano fu catturato e ucciso dopo lunghe torture. Nella motivazione della massima ricompensa al Valor militare , oltre al suo coraggio in combattimento, si ricorda che Licurgo Fava, "essendogli stato promesso che gli sarebbe stata fatta grazia della vita, se avesse dato alcune importanti notizie sulla propria formazione, opponeva il più sereno diniego a fare qualsiasi rivelazione".

Contenuti

Iscrizioni:
MEDAGLIA D'ORO ALLA MEMORIA/ LICURGO ANGELO FAVA/ IL 29 SETTEMBRE 1944/ NEL FIORE DELLA SUA GIOVANE FORZA/ SEMPRE ALL'AZIONE E AL RISCHIO/ DELLA LOTTA PARTIGIANA/ CADDE PER SOTTILE INSIDIA NELLE MANI /DEI NAZIFASCISTI/ CON UNA PAROLA POTEVA SALVARE LA VITA/ MA QUELLA PAROLA AVREBBE TRADITO I COMPAGNI/ EGLI SI RIFIUTO' DI PRONUNCIARLA/ ANCHE AGGREDITO DA DISUMANE TORTURE/ PER IL SUO EROICO SILENZIO FU CONDANNATO A MORTE/ E NON TREMO' DAVANTI AL PLOTONE DI ESECUZIONE/ RIMANGA IL SUO RICORDO UN ESEMPIO/ PER I VIVENTI DI OGGI/ PER LE GENERAZIONI FUTURE./ IL CONSIGLIO COMUNALE/ NEL XX DELLA LIBERAZIONE/ ADDI' 25 APRILE 1945
Simboli:
Stemma del Comune di Medicina inciso

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