Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- Via Luigi Sacco, 5
- CAP:
- 21100
- Latitudine:
- 45.81833948099024
- Longitudine:
- 8.823840022087097
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- Sotto il porticato di Palazzo Estense, sede del Comune di Varese
- Data di collocazione:
- 24/04/1999
- Materiali (Generico):
- Bronzo, Marmo
- Materiali (Dettaglio):
- Marmo, l’effige in bronzo
- Stato di conservazione:
- Ottimo
- Ente preposto alla conservazione:
- Comune di Varese
- Notizie e contestualizzazione storica:
- Il comandante Claudio, all'anagrafe Giuseppe Macchi, guidò la 121^ Brigata Garibaldi dal 1944 alla Liberazione. Claudio succedette alla guida della formazione partigiana dopo la morte di "Remo", all'anagrafe Walter Marcobi, assassinato dai fascisti il 5 ottobre del 1944.
Dalle iniziali proposte di Sandro Azzali e Carlo Scardenoni doveva essere posizionato nel castello di Masnago; ma l’architetto Angelo Maineri, a cui fu affidato il lavoro, la sistemò sotto il porticato di Palazzo Estense a Varese.
Contenuti
- Iscrizioni:
- 9.3.1921 15.2.1998
Al concittadino
Macchi Giuseppe
(Claudio)
Quando tragica era l’ora dell’Italia con altri giovani partecipò alla lotta liberatrice divenendo comandante della 121^brg. Garibaldi. Quale membro del comando di zona del C.V.L. diresse le giornate insurrezionali del 25 aprile 1945. Per decenni difese gli ideali ed i valori di libertà, giustizia e pace che animarono le forze democratiche varesine nella costruzione della nuova Italia.
- Simboli:
- Non sono presenti simboli oltre il volto di Macchi sull'elemento bronzeo in rilievo
Altro
- Osservazioni personali:
- Ritengo che Giuseppe Claudio Macchi meriti di essere ricordato, perché non fu un semplice comandante partigiano, ma un uomo che si è distinto nell’impegno civile. È sicuramente un uomo da prendere come esempio per il suo attaccamento per la propria terra, affinché al giorno d’oggi l’amore per la patria non sia superato da altri valori.