ASSISI – Premiazione straordinaria intitolata “Insieme per la Pace” per i protagonisti umbri del concorso “Esploratori della Memoria” e del collegato “I monumenti raccontano” grazie alla sinergia del progetto dell’Anmig con l’Officina della memoria che da 13 anni dà vita all’evento “In bici per la Pace” con la carovana di studenti che arriva in sella alle due ruote da Foligno.
L’edizione 2017 di Esploratori della Memoria ha coinciso con il centenario dell’Anmig che è stato ricordato e celebrato alla presenza delle sezioni umbre e del presidente nazionale Claudio Betti.
In tutto sono stati più di cinquecento gli studenti che il 31 maggio si sono ritrovati nella cornice del cimitero del Commonwealth di Rivotorto di Assisi dove sono sepolti 949 Caduti della seconda guerra mondiale, «per lanciare un messaggio di Pace». Lo hanno fatto con le testimonianze raccolte e le Pietre della Memoria censite durante il concorso, con le magliette azzurre dove la parola Pace era scritta in tante lingue diverse. Accanto a loro le Istituzioni: erano presenti due amministrazioni comunali, quella di Assisi con il sindaco Stefania Proietti che ha voluto ricordare la Liberazione del territorio, e di Foligno con il vicesindaco Rita Barbetti. Non è voluta mancare la dirigente dell’Ufficio Scolastico dell’Umbria Sabrina Boarelli, come il presidente Nazionale Anmig Claudio Betti e i rappresentanti delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma (c’erano fra le altre delegazioni di dieci Sezioni dell’Associazione Mutilati e Invalidi di Guerra dell’Umbria, dell’Associazione Combattenti e Reduci e dei Cavalieri al Merito). Presenti un picchetto dell’Esercito e la banda musicale di Rivotorto. Sono stati però i più giovani i protagonisti di una mattinata «che difficilmente dimenticherete per il posto in cui vi trovate», hanno detto gli organizzatori agli studenti che sono arrivati al cimitero dopo la deposizione di una corona di alloro al cippo in memoria dei Caduti di Rivotorto e la sfilata fino al cancello dell’Assisi War Cemetery.
LE PREMIAZIONI
Lì, dopo i saluti istituzionali, si sono tenute le premiazioni, a partire dalle classi che hanno partecipato a “I monumenti raccontano”, concorso promosso dalla Sezione di Assisi dell’Anmig. Quest’anno premi sono andati, per le Primarie (ex aequo) agli alunni della classe III della scuola di Rivotorto (IC Assisi 1) e VA e VB di Tordanderea (IC Assisi 2), mentre per le secondarie di primo grado alla 3C della Frate Francesco (IC Assisi 1).
Poi è toccato ai ragazzi del tradizionale concorso Esploratori della Memoria, arrivato alla sesta edizione in Umbria, regione promotrice del concorso e del progetto nazionale. Quest’anno sono stati 102 gli alunni di 7 scuole del territorio che hanno censito 42 Pietre, prodotto 10 video con testimonianze sul secondo conflitto mondiale e raccolto 40 documenti. Ecco la classifica finale.
Scuole Primarie:
1) I.C. Pietro Vannucci Città della Pieve
Scuole Secondarie di Primo Grado:
1) I.C. Perugia 14
2) Cocchi-Aosta di Todi
3) Scuola Media Giove (Tr)
Scuole Secondarie di Secondo Grado:
1) IIS Mazzatinti Gubbio
2) IIS Franchetti-Salviani Città di Castello
3) ITT Leonardo Da Vinci Foligno
GLI INTERVENTI
«Il secolo scorso è stato segnato da due guerre mondiali. Noi oggi in un luogo sacro come questo, dove ricordiamo i giovani che hanno combattuto per la pace e la libertà, possiamo dire loro tutti insieme grazie perché siamo in un paese libero». Con queste parole il presidente nazionale Anmig Claudio Betti ha salutato i presenti ALLA cerimonia iniziata con il grazie agli studenti da parte di Adriano Tofi (Anmig Assisi) e Remo Gasperini (presidente Anmig Umbria e coordinatore progetto nazionale Pietre della Memoria). Ai ragazzi si è rivolta anche Sabrina Boarelli, direttore dell’Ufficio scolastico Regionale: «Essere in un luogo pieno di memoria come questo è particolarmente significativo, la memoria è uno dei valori più grandi. Se la perdiamo svanisce il nostro essere generazioni che dovranno accompagnare quelle successive. Per questo simili esperienze educative sono di estrema importanza». E di «manifestazione che ha messo insieme più forze per un unico fine, quello della difesa della Pace», hanno parlato anche altri rappresentanti delle sezioni Anmig a partire dalla vicepresidente regionale e presidente di Foligno Fiorella Agneletti che ha svolto l’importante ruolo di collegamento dell’Anmig con Officina della Memoria e amministrazione comunale di Foligno.
Presenti i presidenti di sezione Rita Bacoccoli (Perugia), Aldo Vispi (Gubbio) e Paolo Berretti (Città di Castello); i vice presidenti Claudio Lucheroni (Castiglione del Lago), Loredana Cianchetta (Assisi), Alfio Serafini (Terni) e numerosi dirigenti di diverse sezioni tra cui Bruno Calzolari Bruno Vinerba, Mariangela Rossi, Oriana Campanella, Donatella Micheli, Antonio Fiordi, Caterina Stocchi, Roberto Pepponi, Giuseppe Peli, Laura Cesarini. Franco Piccioni combattenti
La manifestazione, che nel suo complesso è stata intitolata “Insieme per la pace”, ha avuto anche un momento di ufficialità con gli interventi del sindaco di Assisi Stefania Proietti Proietti, la vice sindaco di Foligno Rita Barbetti, il presidente dell’Officina della Memoria Manlio Marini (accompagnato dal direttore Fausto Gentili organizzatore di ”In bici per la pace”) e il presidente nazionale dell’Anmig Claudio Betti.
La manifestazione si è conclusa con la premiazione effettuata dal Comitato per le adozioni delle tombe dei militari del Commonwealth caduti in Umbria nella seconda guerra mondiale presieduta dal Gen. B. aerea ris. Francesco Tofi. Ha condotto il Colonnella Pietro La Saponara. Era presente anche il Presidente della Sezione Anai di Foligno B.Ge.ris. Alfonso Tempesta.