PERUGIA – In occasione della conferenza “Restaurare e conservare per non dimenticare, dalle fortificazioni militari alpine a lapidi e monumenti”, cui è intervenuto come relatore, il presidente nazionale dell’Anmig Cav. Uff. Prof. Claudio Betti ha visitato a Perugia la mostra “La Grande Guerra. Un viaggio attraverso la memoria e le immagini da Perugia alle altre città dell’Umbria”. Allestita a palazzo Penna, resterà aperta al pubblico fino a fine giugno. Una proroga rispetto alla precedente scadenza decisa “visto l’interesse riscontrato e il numeroso pubblico che l’ha già visitata”. Lo ha annunciato la dottoressa Serena Innamorati (Biblioteca Augusta, curatrice insieme a Maria Grazia Bistoni), che ha accompagnato personalmente Claudio Betti nella visita della mostra divisa in quattro sezioni. Per il presidente dell’Anmig quella allestita “è una mostra storica di assoluto interesse, completa sotto tutti i punti di vista”. La mostra, che espone materiali iconografici, documentari, bibliografici e cimeli, è promossa dal Comune di Perugia, Assessorato alla Cultura – Biblioteca Comunale Augusta, insieme con l’Archivio di Stato di Perugia, la Soprintendenza archivistica delle Marche e dell’Umbria, la Deputazione di storia patria dell’Umbria, la Fondazione Ranieri di Sorbello e la Società generale di mutuo soccorso tra artisti ed operai di Perugia, in collaborazione con gli Archivi Dottori, AIRR WW2 – Associazione Italiana Residuati Reimpiegati e con il Comitato regionale umbro dell’ANMIG (Associazione Nazionale fra Mutilati e Invalidi di Guerra e Fondazione) attraverso il suo progetto nazionale Pietre della Memoria.