Lungo i corridoi di Palazzo Murena, sede dell’Amministrazione centrale e del Rettorato dell’Università degli studi di Perugia, sono affisse alle pareti dieci lapidi epigrafiche dedicate agli eventi e ai personaggi che nei secoli hanno distinto l’Ateneo.
Tra queste, tre sono dedicate alla Prima Guerra Mondiale: due riecheggiano i comunicati militari di Diaz, e una elenca i nomi dei caduti, a memoria di quei ragazzi che per patrio martirio non poterono terminare gli studi avviati nell’Università di Perugia.
La mostra vuole riportare alla luce episodi e momenti della tragica vicenda umana dei quattordici giovani studenti, i cui nomi sono incisi nel marmo.
Il Gruppo di lavoro Libri Rari e Collezioni Speciali ha condotto una accurata ricerca nell’Archivio storico dell’Ateneo, e nel contempo una indagine sulle pubblicazioni monografiche e periodiche, costituenti la base bibliografica di studio per il percorso accademico coevo.
Tutte le fonti qui citate, accompagnate da immagini illustrative, raccontano gli ultimi anni al fronte dei quattordici giovani, sospesi tra il desiderio del rientro a casa e i doveri da ufficiale.
La corrispondenza tra la Segreteria dell’Ateneo e le famiglie, i documenti amministrativi funzionali agli esami, i libri da studiare afferenti ai corsi accademici, furono il simbolo di questo necessario legame alla vita ed alla speranza di vittoria.
L’occasione del Centenario della Grande Guerra è stata il motivo di questa ricerca, perché i nomi incisi non fossero più solo un semplice elenco, ma venissero restituiti alla memoria con un volto e una storia.
Questa versione virtuale della mostra vuole portare fuori dalle mura di Palazzo Murena la storia di questi ragazzi e quella dell’Università di Perugia nel primo Novecento. [Gruppo di lavoro Libri Rari e Collezioni Speciali]
Informazioni
- Autore:
- Gruppo di lavoro Libri Rari e Collezioni Speciali - Sabrina Boldrini (SB), Roberta De Martino (RDM), Monica Fiore (MF), Brunella Spaterna (BS), Mario Tosti
- Editore:
- Università di Perugia
- Anno:
- 2018
- Pagine: