La 1° Guerra Mondiale fu certamente l’evento bellico più drammatico accaduto fino ad allora nella storia del pianeta. Non era mai successo infatti che venissero coinvolte un numero così elevato di nazioni, di diversi continenti, né che vi fossero impegnati un numero impressionante di combattimenti. Per la prima volta venne utilizzata la trincea, che rappresentò il vero inferno sulla terra, e che per le gravi ripercussioni fisiche e psicologiche che ha trasformato un’intera generazione in eroi. Il Congresso di Versailles sancì la scomparsa di ben 4 imperi antichi, e diede un nuovo volto all’Europa, scontentando vincitori e vinti, tanto da far esclamare al maresciallo Foch “Non è una pace, è un armistizio”. Questo libro esamina la situazione nel comune di Castiglione del Lago, elencando i caduti che è stato possibile rintracciare, le generalità, la cause e la località della morte. Per non dimenticare i nostri Eroi. Il volume di Teatini, oltre a ricostruire in maniera analitica e dettagliata tutte le fasi del conflitto, esamina anche la situazione nel comune di Castiglione del Lago e il doloroso contributo che anche questa comunità ha offerto alla prima Guerra mondiale. Un contributo che in termini numerici si traduce in 2.500 uomini richiamati alle armi (ovvero circa il 16% della popolazione), di cui 340 persi tra quelli morti sul campo, nei lager o deceduti in seguito alle ferite riportate. Oltre ai numeri, nel libro sono elencati i caduti e i militari castiglionesi catturati di cui è stato possibile rintracciare le generalità, specificando le cause e i luoghi della morte. Inoltre Teatini cita le decorazioni concesse e le loro motivazioni. Un modo, appunto, per non dimenticare i tanti “eroi” che anche questo territorio ha espresso in uno dei periodi più cruenti della storia recente.
Informazioni
- Codice ISBN:
- 978889550607
- Collocazione:
- Anmig Castiglione del Lago, Anmig Perugia
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