
Questo racconto, che può sembrare una favola, è una storia vera di orchi e prigioni. E’ la vicenda di Angelo Gatto, della sua deportazione nei lager nazisti, dei patimenti, soprattutto del suo contatto quotidiano con la morte, che ha segnato inevitabilmente la sua esistenza come quella della sua famiglia. La vicenda, illustrata magnificamente da dipinti realizzati dall’autore che p figlio del protagonista, si svolge in un campo di prigionieri di guerra, ma nessuno degli italiani ha alcun diritto riconosciuto. Sono traditori e non prigionieri di guerra, sono internati militari e non prigionieri di guerra. Angelo diventa il deportato 159427XB. E’ l'ultimo istante in cui avrà un nome.
Informazioni
- Autore:
- Alessandro Gatto (Testi di Marco Ballestracci)
- Editore:
- Silvana Editoriale
- Anno:
- 2019
- Pagine:
- 25x28 cm, ill., col., 125 p.