L'Autore, uno dei più noti scrittori e sceneggiatori francesi, con questo romanzo, vincitore del prestigioso Prix Renaudot, si immerge nel "cuore di tenebra" del secolo scorso. Tra vecchi nazisti, agenti del Mossad, dittatori da operetta e attori di un mondo corrotto dal fanatismo, dal denaro, dalla realpolitik, tutti coloro, cioè, che accompagnarono la fuga dell' "angelo della morte"- un uomo che uomo non è - il famigerato, crudele, dottor Josef Mengele. L'ingegnere della razza, scrupoloso alchimista dell'uomo nuovo che ha compiuto crimini atroci, inenarrabili, a scapito di bambini usati come cavie, per produrre superuomini e difendere la razza ariana, certo di ottenere, dopo la guerra, la riconoscenza del Reich vittorioso.