L'Autore, insegnante di Storia contemporanea all'Università di Pisa, dopo aver partecipato alla Resistenza, in questo libro affronta temi cruciali, legati al passaggio dall'Italia fascista all'Italia del dopoguerra, visti sotto il profilo della "moralità" vigente nei protagonisti. Nell'analisi degli eventi tra il settembre 1943 e l'aprile 1945 gli argomenti presi in esame ci costringono a riflettere su alcune questioni importanti e sempre attuali, prima fra tutte quella del rapporto tra la politica e la morale nella vicenda storica.