
Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- Largo Padre Eusebio Jori
- CAP:
- 38068
- Latitudine:
- 45.874035954353
- Longitudine:
- 11.038959728033
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- Al termine del percorso all'esterno della Fondazione Campana dei Caduti.
- Data di collocazione:
- 1965
- Materiali (Generico):
- Bronzo
- Materiali (Dettaglio):
- Campana in bronzo alta 3,36 metri, con un diametro di 3,21 metri e un peso di 226,39 quintali.
- Stato di conservazione:
- Ottimo
- Ente preposto alla conservazione:
- Fondazione Campana dei Caduti
- Notizie e contestualizzazione storica:
- Nata da un’idea del sacerdote roveretano don Antonio Rossaro (1883-1952), essa fu fusa a cura della Fonderia Colbacchini di Trento il 30 ottobre 1924 con il bronzo dei cannoni delle nazioni partecipanti alla prima guerra mondiale. Battezzata con il nome di “Maria Dolens”, fu collocata sul torrione Malipiero del Castello di Rovereto e inaugurata il 4 ottobre 1925.
La Campana fu rifusa a Verona il 13 giugno 1939 e tornò a Rovereto un anno dopo. Nel 1960, a causa di una irreparabile incrinatura, Maria Dolens fu nuovamente rifusa a opera della Fonderia Capanni di Reggio Emilia. Benedetta in Piazza S. Pietro da Paolo VI il 31 ottobre 1965, la Campana fu collocata sul Colle di Miravalle a Rovereto.
Contenuti
- Iscrizioni:
- Nella parte alta:
DORMITE IN UMBRA NOCTIS, LAETAMINI IN LUMINE CHRISTI, DUM AERE IUNGO POPULOS, ET VESTRAS LAUDES CELEBRO.
Sul suo manto sono incisi:
- gli autografi dei Papi Pio XII e Giovanni XXIII
- le frasi da loro rispettivamente dettate: "Nulla è perduto con la Pace. Tutto può essere perduto con la guerra" e "In pace hominum ordinata concordia et tranquilla libertas"
- Simboli:
- La campana è fasciata da scene allegoriche relative alla guerra e alla celebrazione dei caduti e realizzate dallo scultore Stefano Zuech.
Altro
- Osservazioni personali:
- Informazione non reperita