Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- CAP:
- 52022
- Latitudine:
- 43.54600546605596
- Longitudine:
- 11.45448088645935
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- Borgo Vecchio
- Data di collocazione:
- 04/07/1946
- Materiali (Generico):
- Laterizio, Pietra, Altro
- Materiali (Dettaglio):
- Cappella in pietra con pavimentazione in laterizio.
- Stato di conservazione:
- Ottimo
- Ente preposto alla conservazione:
- Comune di Cavriglia
- Notizie e contestualizzazione storica:
- Sacrario dedicato alle vittime degli eccidi di Castelnuovo dei Sabbioni del 4 luglio 1944. La mattina del 4 luglio verso le 7 il paese di Castelnuovo fu accerchiato da soldati della divisione Hermann Goering. Iniziò così il rastrellamento, casa per casa, di tutti gli uomini del paese. Le donne e i bambini furono allontanati. Tutti gli uomini furono portati nella piazza principale del paese, piazza IV Novembre. Fra questi c'era anche il parroco Don Ferrante Bagiardi. Alle 9.30 avvenne la fucilazione, proprio di fronte al muro che oggi ospita il sacrario. Alcuni riuscirono a fuggire. Le vittime civili furono 74, tra cui un seminarista di 17 anni. I cadaveri e le abitazioni di Castelnuovo furono bruciate dalle truppe tedesche prima di lasciare il paese.
All'interno della cappella sono riportati anche i nomi delle vittime dell'eccidio delle Matole, vicino Castelnuovo dei Sabbioni, uccise l'11 luglio 1944.
Contenuti
- Iscrizioni:
- (lapide per la costruzione della cappella)
QUESTO SACRO MONUMENTO
ERETTO PER UNANIME CONCORSO E VOLERE
TRAMANDI AI POSTERI LA MEMORIA DEL CRIMINE ESECRANDO
CONSUMATO DALLA "TEDESCA RABBIA,,
CHE IL 4 E L'11 LUGLIO 1944
QUI FECE SCEMPIO DI 83 INNOCENTI PAESANI
INSIEME AL LORO EROICO SACERDOTE
E RESTI NEI SECOLI
A ETERNA GLORIFICAZIONE DEL SACRIFICIO SUBLIME DEI MARTIRI
A PERENNE INFAMIA DELLA BARBARIE TEUTONICA
A VALIDO AMMAESTRAMENTO DI FRATERNA CONCORDIA
AI FIGLI DELL'ITALIA LIBERA
CASTELNUOVO DEI SABBIONI 4 LUGLIO 1946
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(lastra agli uomini che seppellirono i morti)
L'11 luglio 1944 furono sepolte le vittime dell'eccidio del 4
Luglio a Castelnuovo dei Sabbioni. Furono circa 30 gli uomini che
sotto il sole raccolsero i corpi, ormai in disfacimento,e li
trasportarono mediante un barroccio al cimitero.Don Aldo Cùccoli
fu il promotore di questa difficile impresa e l'ingegner Ugo
Mercante, vicedirettore della Società mineraria, organizzò e fornì
degli attrezzi. Mario Biagioni concesse due cavalli e un barroccio,
che fu poi bruciato appena eseguito il trasporto.
Con questa lapide,sia pure tardivamente, vogliamo
onorare la memoria dei generosi e coraggiosi uomini che
volontariamente assolsero questo ingrato compito.
Purtroppo conosciamo solo 14 di loro.
"Perchè la memoria non si cancelli"
Alberto Baldassini 1922-2011
Lanciotto Betti 1916-1981
Abelardo Bruttini 1889-1965
Vasco Caselli 1919-2011
Don Aldo Cùccoli 1913-1983
Rotilio Casprini 1884-1975
Ing. Ugo Mercante 1909-2005
Alfio Mugnai 1914-1991
Otello Mugnai 1918-1980
Gino Ruscelli 1902-1970
Giovanni Ruscelli 1912-1997
Tullio Uscelli 1910-1990
Aristide Sgrani 1909-1984
Giuseppe Viciani 1907-1993
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(lastra alle vittime)
QUI IL 14 LUGLIO 1944 DALLA FEROCIA TEUTONICA FURONO MASSACRATI
segue la lista con i nomi delle 67 vittime
IL DI 11 LUGLIO 1944 IN LOCALITA' MATOLE SUBIRONO LA STESSA SORTE
- Simboli:
- Nelle lastre non sono presenti simboli
Altro
- Osservazioni personali:
- NOTA STAFF PIETRE: Lastre censite dagli studenti delle scuole i.c. Masaccio e Scuola Media Magiotti-Classe 3D nell’ambito del concorso Esploratori della Memoria
