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196369 - Cimitero militare Canadese del fiume Moro – Ortona

Il cimitero del Commonwealth di Ortona, sorge nei pressi del fiume ‘Moro’ e ne prende il nome.

Il 3 settembre 1943 gli Alleati invasero il continente italiano, l’invasione coincise con un armistizio fatto con gli italiani che poi rientrarono in guerra a fianco degli Alleati. Gli obiettivi alleati erano di attirare truppe tedesche dal fronte russo e più in particolare dalla Francia, dove era prevista un’offensiva per l’anno successivo. I progressi attraverso l’Italia meridionale furono rapidi nonostante la dura resistenza, ma alla fine di ottobre gli Alleati stavano affrontando la posizione difensiva invernale tedesca nota come Linea Gustav, che si estendeva dal fiume Garigliano a ovest fino al Sangro a est. La forza alleata che aveva combattuto la sua strada lungo l’Adriatico ha preso le posizioni del fiume Sangro entro il 30 novembre. La 1a Divisione canadese attraversò il fiume Moro il 6 dicembre contro una forte opposizione e il 28 prese Ortona, dopo una settimana di aspri combattimenti sul terreno. La 2a divisione neozelandese fece alcuni progressi nell’entroterra, ma da allora in poi non ci fu praticamente alcun movimento a est degli Appennini fino a dopo la caduta di Roma. Il sito del cimitero fu scelto dal Canadian Corps nel gennaio 1944. Contiene le tombe di coloro che morirono durante quel combattimento al fiume Moro e a Ortona, e durante le settimane che lo precedettero e lo seguirono. Nel solo dicembre 1943, la 1a Divisione canadese subì oltre 500 vittime in battaglia. Le sepolture diverse da quelle dei membri delle forze canadesi si trovano quasi tutte nei lotti 12, 13 e 16. Il cimitero di guerra canadese del fiume Moro contiene 1.615 sepolture del Commonwealth della seconda guerra mondiale.