Posizione
- Nazione:
- Italia
- Regione:
- Emilia-Romagna
- Provincia:
- Reggio Emilia (RE)
- Comune:
- Reggio nell'Emilia
- Frazione:
- Villa Sesso
- Indirizzo:
- Via Alfred Bernhard Nobel
- CAP:
- 42124
- Latitudine:
- 44.7324635
- Longitudine:
- 10.6198332
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- Lato strada senza sfondo, all'altezza di Via Salimbene da Parma
- Data di collocazione:
- 16 /12/1945
- Materiali (Generico):
- Bronzo, Marmo, Pietra, Altro
- Materiali (Dettaglio):
- Marmo per tutto il cippo. Pietra per il basamento. Ceramica per i fotoritratti dei Caduti. Bronzo per il vaso portafiori.E' una struttura interamente in marmo che poggia su un duplice basamento di pietra a pianta rettangolare decrescente. Lo zoccolo ha la forma di un cubo sulla cui faccia anteriore sono incisi i nomi di 6 Caduti, ognuno con la propria età ed ordinati in base alla loro data di morte. Sopra di esso prende forma un obelisco sormontato da un pesante capitello. Sulla parte anteriore è incisa l'epigrafe, dettata da Gianni Bonazzi e, sotto di essa, sono incastonati 6 fotoritratti in ceramica. Tutti i caratteri sono stati riempiti con vernice di color nero. Completano la descrizione del cippo un vaso portafiori in bronzo disposto ai suoi piedi e due alberi di pianta sempreverde, uno per lato.
- Stato di conservazione:
- Ottimo
- Ente preposto alla conservazione:
- Comune di Reggio Emilia
- Notizie e contestualizzazione storica:
- La notte sul 17 Dicembre 1944, a Villa Sesso, durante un operazione di rastrellamento volta a stroncare il movimento resistenziale molto attivo nella zona, squadristi della XXX Brigata Nera, guidati dal tenente Emilio Carlotto, fanno irruzione nella casa della famiglia Jotti sorprendendo 4 giovani. Sospettati di essere partigiani i 4 vengono immediatamente portati fuori dall'abitazione e fucilati poco distante. I Caduti sono Alfeo Manfredi (“Asdrubale”), classe 1909, agricoltore, residente a Villa Sesso, figlio di Virginio e fratello di Aldino, Guglielmo ed Alfeo (tutti fucilati dai fascisti nell'eccidio fascista di Villa Sesso del 20 Dicembre 1944); Franco Ferrari (“Fulmine”), nato nel 1926, tornitore, residente a Reggio Emilia; Emidio Ferrari (“Lupo”), nato nel 1920, residente a Villa Sesso: tutti partigiani appartenenti alla 77a Brigata Garibaldi S.A.P. “Fratelli Manfredi”. L'altra vittima, Angiolino Orsini, nato nel 1916, portalettere, residente a Villa Sesso, risulterebbe una vittima civile sebbene il sito di Istoreco (Ist. Storico della Resistenza di Reggio Emilia) lo consideri come partigiano inquadrato nella stessa formazione dei precedenti. Gli altri 2 Caduti riportati sul cippo sono i partigiani Emore Grazioli (“Emore”), nato nel 1926, residente a Villa Sesso, ucciso dai fascisti nei pressi della propria abitazione il 29 Novembre 1944 (ma secondo il sito di Istoreco risulta il 26 Novembre) ed Amos Bartoli (“Nino”), nato nel 1927, residente a Villa Sesso e qui fucilato a il 24 Aprile 1945, anch'essi appartenenti alla 77a Brigata Garibaldi S.A.P. “F.lli Manfredi”.
Contenuti
- Iscrizioni:
- FUROR NAZIFASCISTA
QUI CI SPENSE
AMOR DI PACE
E LIBERTA' CI VINSE
IL SANGUE NOSTRO
ITALIA
QUI REDENSE
MANFREDI ALFEO ANNI 35 . 17.XII.44
FERRARI FRANCO “ 18 “ “ “
FERRARI EMIDIO “ 24 “ “ “
ORSINI ANGIOLINO “ 28 “ “ “
GRAZIOLI EMORE “ 18 . 29.XI.44
BARTOLI AMOS “ 18 . 24.IV.45
- Simboli:
- Informazione non reperita
Altro
- Osservazioni personali:
- Ai Caduti ricordati in questo cippo sono dedicate altre “Memoria di Pietra” sparse nel territorio di Villa Sesso:
1) monumento ai fratelli Manfredi nel Parco Martiri di Villa Sesso;
2) lapide alla famiglia Manfredi, vicino a quello che fu il loro casale, nei pressi di Via IX Martiri;
3) monumento ai Martiri per la Libertà di Villa Sesso in Via A. Corradini angolo Via E. Ferri.