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166016 - Cippo a Gino Cortellazzi – Pietole di Borgo Virgilio

Il 26 Aprile 1945 una colonna nazifascista in ritirata, composta da militari tedeschi della “Flak” (artiglieria contraerea della Luftwaffe) e fascisti della Divisione “Etna”, durante l’attraversamento del territorio dell’allora Comune di Virgilio (che nel 2014 si è fuso con quello di Borgoforte dando origine a quello di Borgo Virgilio) si rende responsabile di diverse uccisioni. Tra queste quella del giovanissimo partigiano Gino Cortellazzi (nato a Virgilio il 2 Ottobre 1927) fucilato alla Corte Panzina, in frazione Cappelletta. Il cippo che lo ricorda si trova, però, in frazione Pietole, accanto ad una cappella dedicata alle vittime di quel giorno (clicca qui per la relativa scheda). E’ costituito da una lastra di marmo, con gli angoli superiori tagliati trasversalmente. Nella sua parte superiore, in posizione centrale, un ovale di bronzo racchiude l’immagine del partigiano. L’epigrafe è composta da caratteri bronzei in rilievo e vi sono riportati, oltre al nome del Caduto, il mese e l’anno della sua morte ed anche la data di posa del cippo. La lastra è infissa in una base di cemento a pianta rettangolare.
Cortellazzi è ricordato anche nella lapide che si trova all’interno della adiacente cappella.