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223083 - Cippo ai partigiani caduti alla Sella degli Scollini di Monte Morello – Sesto Fiorentino (FI)

Il 14 Luglio 1944 una squadra di partigiani appartenenti alla Brigata Garibaldi “Bruno Fanciullacci” (Divisione Garibaldi “Potente”) cadde in un agguato teso dai tedeschi sulla Sella degli Scollini, non lontano dalla Fonte dei Seppi, sul Monte Morello. Morirono 11 partigiani e si salvò solo Silio Fiorelli “Saltamacchie”. Il cippo si trova sul luogo dello scontro, all’interno di una abetaia, allora terreno scoperto con bassa vegetazione. E’ una grande struttura a forma di parallelepipedo, a pianta rettangolare, disposto su una superficie di cemento, con un basamento formato da blocchi di pietra sagomata, un corpo in cemento ed un architrave costituito allo stesso modo del basamento. All’interno del corpo, nella parte frontale, è inserita una lastra rettangolare di bronzo, che riproduce l’epigrafe del cippo originario. Questa riporta la data dello scontro, i nomi di 13 partigiani, ognuno seguito dal relativo nome di battaglia, disposti in ordine alfabetico, la data di posa del manufatto e l’Ente committente, ovvero il Comitato di Liberazione Nazionale (C.L.N.) di Sesto Fiorentino. Rispetto al primo cippo sono stati aggiunti i nominativi di Nello Braccesi e Alfredo Landi, caduti in altre circostanze, ma uniti nel ricordo agli altri compagni di lotta. Le iscrizioni sono state riempite con inchiostro di colore nero.