Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- Via Francesco Baracca, 17
- CAP:
- 20862
- Latitudine:
- 45.6269319
- Longitudine:
- 9.33258
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- Nel retro del cortile delle palazzine di via Francesco Baracca ad Arcore
- Data di collocazione:
- Informazione non reperita
- Materiali (Generico):
- Bronzo, Pietra
- Materiali (Dettaglio):
- Struttura in pietra ed elementi bronzei. Fotografie di ceramica
- Stato di conservazione:
- Buono
- Ente preposto alla conservazione:
- Comune di Vimercate
- Notizie e contestualizzazione storica:
- È collocato nel luogo in cui è stato ucciso Iginio Rota, capo del distaccamento di Vimercate della 103esima Brigata Garibaldi, durante un’azione di sabotaggio al campo di aviazione di Arcore la notte del 29 dicembre 1944. Dopo aver immobilizzato le guardie e tagliato le vie di comunicazione, è entrato nell’ufficio militare con la sicurezza del fucile erroneamente inserita, Viene circondato e ucciso dai fascisti. I suoi compagni riescono a scappare, però, i loro nomi vengono svelati da un fascista che fino a quel momento aveva fatto il doppio gioco a favore dei partigiani; per i fascisti è facile andarli a cercare casa per casa; l’unico che riesce a fuggire è Carlo Levati. Vengono imprigionati e successivamente condannati a morte: sono stati fucilati il 2 febbraio 1945 ad Arcore nel luogo in cui il loro capo era stato ucciso.
Contenuti
- Iscrizioni:
- "Il giorno
2 febbraio 1945
qui caddero
per la libertà
giovani eroi
vimercatesi
vittime
dell'eterno barbaro"
"Cereda Emilio
Colombo Pierino
Ronchi Luigi
Pellegatta Renato
Motta Aldo
Rosa Iginio"
- Simboli:
- Coppa in bronzo.
Altro
- Osservazioni personali:
- Nonostante sia collocato in un luogo poco visibile, è significativo il fatto che questo cippo sia stato collocato nel luogo esatto in cui sono morti i partigiani vimercatesi. Ogni anno il 2 febbraio, in occasione della loro fucilazione, Vimercate li ricorda con una manifestazione che passa anche per questo luogo.
Questa stele si presenta molto simile a quella posta a Vimercate nel Piazzale Martiri Vimercatesi, dedicata allo stesso avvenimento.
Rispetto all’altro, questo monumento è più discreto e isolato, posto in una zona relativamente nascosta del paese.
Tuttavia, proprio il fatto di doverlo cercare e di doversi recare nel luogo della fucilazione, obbliga ad una riflessione sincera su questo e su altri fatti analoghi, assolvendo in pieno alle funzioni di un monumento commemorativo.