Posizione
- Nazione:
- Italia
- Regione:
- Marche
- Provincia:
- Pesaro e Urbino (PU)
- Comune:
- Sassocorvaro Auditore
- Frazione:
- loc. Campanice
- Indirizzo:
- SP 88
- CAP:
- 61028
- Latitudine:
- 43.7578012
- Longitudine:
- 12.492118300000016
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- Lato strada
- Data di collocazione:
- Informazione non reperita
- Materiali (Generico):
- Pietra
- Materiali (Dettaglio):
- Il cippo è interamente in pietra.
- Stato di conservazione:
- Insufficiente
- Ente preposto alla conservazione:
- Informazione non reperita
- Notizie e contestualizzazione storica:
- Dopo l'incursione partigiana del 2 marzo alla caserma dei carabinieri di Sassocorvaro con il ferimento del maresciallo, il comando provvisorio della caserma viene affidato al Brigadiere Bertucci. Costui, vista la piega che stavano prendendo gli avvenimenti, decise di collaborare con i partigiani andando a piedi fino alla loro sede di Cerquetobono per trattare la resa della caserma. Nella via del ritorno in località Campanice trova la morte a seguito di lancio di due bombe a mano ad opera di un partigiano di Pieve di Cagna.
Maffeo Marinelli, partigiano, confessa l'omicidio del brigadiere
"SPETTACOLO AGGHIACCIANTE...AVEVO UCCISO UN UOMO"
"Tornando (da Sassocorvaro) a Cerquetobono, arrivato poco fuori la borgata della Madonna del Mozzicone, feci un bruttissimo incontro: mi trovai, improvvisamente, di fronte ad un carabiniere. La prima reazione, dettata dalla paura, fu di arrampicarmi sul greppetto soprastante, per sfuggire a un presunto scontro. Lui, vedendo il mio fazzoletto rosso al collo, credendo forse ad un'imboscata, estrasse la pistola e sparò due colpi contro di me. Essendo armato di due bombe a mano, le lanciai, per legittima difesa, senza vedere il bersaglio. Non intendevo uccidere, ma la paura era tanta....Lo colpii, attesi qualche minuto, non udendo più nulla, mi affacciai; nella semioscurità vidi qualcosa di non ben distinto. Discesi. Lo spettacolo era agghiacciante. Avevo ucciso un uomo. Mi misi le mani tra i capelli....disperato. Corsi verso Cerquetobono, dove era ubicata la formazione partigiana. Al massimo della mia agitazione, grossolanamente, spiegai al comandante ciò che era accaduto.
Venni a sapere che quell'uomo da me ucciso era un carabiniere arrivato a Cerquetobono per avere un colloquio con i partigiani. "Dio mio!" esclamai, "Sono un assassino".
(tratto da "LA MIA VITA" di Maffeo Marinelli, Pieve di Cagna 2013)
Contenuti
- Iscrizioni:
- BRIG. DOMENICO BERTUCCI / DI ANNI 32 / UCCISO DA MANO ASSASSINA / IL 9.6.1944 / IN RICORDO PERENNE / UNA PRECE
- Simboli:
- Non sono presenti simboli
Altro
- Osservazioni personali:
- Lo stato di conservazione è davvero pessimo e il cippo si nota piuttosto difficilmente.
Uno "storico" di Sassocorvaro mi ha dato molte informazioni sui vari monumenti del paese e mi ha indicato anche come raggiungere il luogo dove è avvenuta l'uccisione del brigadiere.