259218 - Cippo dedicato al partigiano Mario Rosso – Beinette (CN)

Beinette è una cittadina a sud di Cuneo. Sul ciglio della strada che dal paese porta a Chiusa di Pesio è stato posto un cippo commemorativo per il Partigiano Mario Rosso, nel luogo stesso dove fu preso e fucilato dalle truppe Naziste il 17 dicembre 1944. Il cippo è formato da una lastra di pietra alta circa 1 metro, con margini irregolarmente spezzati. Dal lato che volge verso la strada, il cippo riporta una dedica.

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Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Indirizzo:
Via Circonvallazione, 80
CAP:
12081
Latitudine:
44.358093
Longitudine:
7.652155

Informazioni

Luogo di collocazione:
Lungo il ciglio della strada, di fronte al Cotonificio dove Rosso lavorava e fu fucilato
Data di collocazione:
Informazione non reperita
Materiali (Generico):
Pietra
Materiali (Dettaglio):
IL Cippo è costituito da una lastra verticale di pietra tagliata, ed irregolarmente levigata sulle due facce principali. I bordi sono spezzati in più punti. La lastra verticale è fissata su una lastra orizzontale, poggiata a terra.
Colore della pietra: grigio, con numerose zone annerite dal contatto con gli elementi atmosferici.
Stato di conservazione:
Buono
Ente preposto alla conservazione:
Informazione non reperita
Notizie e contestualizzazione storica:
Mario Giuseppe Rosso di Bartolomeo nacque il 6 dicembre 1921 a Cuneo, con residenza a Beinette. Operaio al locale Cotonificio, dopo l’armistizio del ‘43 si unì alle brigate partigiane operanti in Valle Pesio, Unità III Div. Fossano, BRG Val Pesio. La banda partigiana della Val Pesio, comandata dal capitano Piero Cosa, sul piano militare si era impegnata fin dalle settimane immediatamente successive all’8 settembre 1943 in frequenti azioni di sabotaggio, soprattutto lungo le vie di comunicazione tra Piemonte e Liguria che rendevano la valle di forte interesse strategico. Tedeschi e fascisti risposero a più riprese a queste azioni con rastrellamenti e sanguinose rappresaglie che, tra gli effetti, ebbero però anche quello di accrescere i giovani che salirono in montagna e si affiancarono alla banda. Tra i mesi di gennaio e marzo del 1944 dagli Alleati erano poi arrivati cinque tra i primi lanci aerei di materiale avvenuti nel nord Italia. Anche grazie a queste armi, alle munizioni e alle preziose radio portatili, nei giorni di Pasqua, che quell’anno cadeva il 9 aprile, la formazione poté resistere al primo grande rastrellamento tedesco delle valli monregalesi, ingaggiando la cosiddetta “Battaglia di Pasqua”.
Il 17 Dicembre 1944 fu preso dai nazisti, probabilmente in Cotonificio, il suo posto di lavoro, e qui, di fronte alla fabbrica, fu fucilato.
La Salma di Mario Rosso riposa al Cimitero di Beinette.

Contenuti

Iscrizioni:
IL COMUNE DI / BEINETTE
A / MARIO ROSSO / PARTIGIANO
TRUCIDATO DAL BIECO / FURORE TEDESCO
IL 17/12/1944
QUI DAVANTI AI SUOI MONTI
TESTIMONI IN ETERNO / DELLA SUA LOTTA
E DEL SUO SACRIFICIO
PER L'ONORE E LA SALVEZZA
DELLA MADRE PATRIA
1921 - 1944
Simboli:
La lastra che forma il cippo ha forma irregolare: ha i bordi spezzati, come è stata spezzata la vita del giovane Partigiano.

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