261351 - Cippo in ricordo della strage del 9 giugno 1944 – Montorio al Vomano (TE)

Cippo posto nel luogo dove furono barbaramente fucilati per rappresaglia dai fascisti quattro civili durante la seconda guerra mondiale.

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Indirizzo:
Via D'Ascanio Don Fioravante
CAP:
64046
Latitudine:
42.57922140228
Longitudine:
13.628638338098

Informazioni

Luogo di collocazione:
Area verde davanti al nuovo ingresso del cimitero.
Data di collocazione:
Informazione non reperita
Materiali (Generico):
Marmo
Materiali (Dettaglio):
Il cippo è formato da un monolito di travertino su cui è agganciata, con quattro borchie metalliche, una lastra di marmo bianco venato. L'iscrizione sulla lastra è incisa e verniciata.
Stato di conservazione:
Ottimo
Ente preposto alla conservazione:
Comune di Montorio al Vomano
Notizie e contestualizzazione storica:
Il 3 giugno 1944, nei poderi tra Roccafinadamo (frazione del comune di Penne) e Arsita, Isidoro Di Donato stava lavorando in campagna con il figlio Raimondo di 15 anni e con Michele Marini (ospitato dal Di Donato durante il percorso di rientro dalla campagna di Russia). Nei campi vicini lavoravano Regolo Antosa e Corrado Astolfi. A un centinaio di metri da loro ci fu uno scontro a fuoco tra un gruppo di partigiani e due tedeschi. I partigiani scapparono e nella fuga chiesero ai quattro contadini dell'acqua. I tedeschi videro la scena e arrestarono i contadini, colpevoli di aver aiutato i fuggiaschi. Solo il piccolo Raimondo Di Donato scampò all'arresto scappando nei campi. I quattro uomini furono incarcerati a Teramo. Il 9 giugno 1944 essi furono prelevati da militi fascisti su ordine del comando tedesco e condotti a Montorio al Vomano dove furono fucilati dietro il muro di cinta del cimitero. I corpi dei quattro furono gettati in una fossa comune da dove furono riesumati solo dopo 20 anni grazie ad Amerigo Di Donato, figlio di Isidoro. Le quattro vittime della strage furono:
- Antosa Regolo nato a Penne (PE) il 25 gennaio 1906 da Antonio Regolo contadino e Alabastro Adelaide casalinga. Sposato con Anna Di Carlo, morì all'età di 38 anni.
- Astolfi Corrado, detto Corradino, nato a Penne (PE) il 12 dicembre 1921 da Vincenzo Astolfi contadino e Rubini Lucia casalinga. Celibe, morì all'età di 22 anni.
- Di Donato Isidoro nato a Penne (PE) il 4 settembre 1885 da Giuseppe Di Donato contadino e Modesto Leondina casalinga. Sposato con Teresa Di Rocco, morì all'età di 58 anni.
- Marini Michele nato a Roseto Valfortore (FG) il 10 dicembre 1921 da Filippo Marini e Maria Antonia Romano. Celibe, morì all'età di 22 anni.

Fonte: https://www.straginazifasciste.it

Contenuti

Iscrizioni:
ANTOSA REGOLO
ASTOLFI CORRADINO
DI DONATO ISIDORO
MARINI MICHELE
BARBARAMENTE
MESSI A MORTE
DAI FASCISTI IL
9 GIUGNO 1944
Simboli:
Informazione non reperita

Altro

Osservazioni personali:
Il cognome di Michele Marini è riportato diversamente nella Banca dati del Ministero della Difesa dei caduti nella seconda guerra mondiale. In essa il caduto è presente come Michele MARINO.
Fonte: https://www.difesa.it/il-ministro/cadutiinguerra/secondaguerra/secondaguerra.html

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