Elemento celebrativo a Riccardo Donati Barisan – Faenza

martedì, 13 Maggio 2014 – I.C. Europa Faenza

Posizione

Luogo di collocazione:: Cimitero dell'Osservanza, Chiostro Chiesa n. 138, 139

Materiali (Dettaglio):: base in marmo, con caratteri in bronzo e mezzo busto in bronzo

Notizie e contestualizzazione storica:: Riccardo Donati, detto Barisan, n. 14-5-1903, m. 22-3-1950, invalido. Antifascista, il Tribunale speciale l'8 aprile 1930 lo condannò all'ergastolo. Dopo più di 10 anni di carcere, da ergastolano, nel 1943 venne prelevato dai tedeschi e portato nel lager di Fossoli (MO) e poi trasferito nel lager di Mauthausen. Dopo 16 mesi, ridotto a 40 chili, il 22 maggio 1945 usciva dal Campo (l'Esercito americano aveva liberato Mauthausen il 5 maggio).
Riccardo Donati morì il 22 marzo 1950, nella sua città, a solo 47 anni circa.
Fonti:
Gaspare Mirandola (a cura di), Topografia della memoria. Comprensorio faentino, Bacchilega Editore, Faenza 2011
La memoria della resistenza nelle iscrizioni dei cippi, lapidi e monumenti della provincia di Ravenna, (a cura di Gianfranco Casadio), vol. II, Provincia di Ravenna, Longo Editore, Ravenna 1995

C. Moschini, Lapidi e iscrizioni del Comune di Faenza, Casanova Editore, Faenza 1998

Iscrizioni:: DA QUESTA FOSSA NON USCIRANNO I GEMITI
LE SOFFERENZE INENARRABILI
SUBITE IN MEZZO SECOLO
DA TUTTA LA FAMIGLIA
DONATI — BARISAN
LA GESTA
DI QUESTI AUTENTICI EROI POPOLARI
SONO UNA PAGINA GLORIOSA
DELL'ASPRA ACERRIMA LOTTA
COMBATTUTA
CONTRO LA REAZIONE
CHE FU FEROCE
CON CONDANNE CONTINUE
FINO ALL'ERGASTOLO SUBITO DA RICCARDO DONATI
A PORTOLONGONE MATHAUSER (SIC) GUSEN
PER AVERE CORAGGIOSAMENTE DIFESO
IL FRATELLO FRANCESCO
CON LA SENTITA ASPIRAZIONE DI INSEGNARE
COME ANDAVA DIFESA
LA LIBERTÀ
NELLA CITTÀ DI FAENZA