Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- SP214
- CAP:
- 66016
- Latitudine:
- 42.17921
- Longitudine:
- 14.179445900000019
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- Area verde a Bocca Di Valle (650 m s.l.m.)
- Data di collocazione:
- 20 settembre 1923
- Materiali (Generico):
- Pietra, Altro
- Materiali (Dettaglio):
- -Blocchi di pietrame, frammenti e cocci di ceramica per il pavimento .
-Roccia e pietre per le mura.
-Decorazioni (foglie di alloro e filo spinato) in ferro battuto per il cancello d’ingresso
-Ente preposto alla conservazione: Comune di Guardiagrele.
- Stato di conservazione:
- Buono
- Ente preposto alla conservazione:
- Comune di Guardiagrele
- Notizie e contestualizzazione storica:
- Il 21 settembre 2008 la Sezione CAI di Guardiagrele, unitamente alle Sezioni di L'Aquila e Chieti, in occasione del 90° Anniversario dalla morte di Andrea Bafile, si è fatta promotrice di una manifestazione, presso il Sacrario della Maiella, in ricordo del Grande Eroe della Marina Militare tumulato a Bocca di Valle.
Contenuti
Iscrizione
Iscrizione: Sulla facciata principale è incisa l’iscrizione dettata da Gabriele D’Annunzio: “Figli d’Abruzzo/morti combattendo per l’Italia/e sepolti lontano/tra le Alpi e il mare/la Maiella/madre/vi guarda e vi benedice/in eterno”(XX sett. MCMXX.)
iscrizione
Lapide di marmo all’ingresso: “Tu che ti accingi a visitare/questo sacro luogo/disponi il tuo animo/alla pietà ed al raccoglimento/e ricorda che nel tempio/sono custoditi i più alti valori morali/della gente d’Abruzzo”
iscrizione
Lapide di marmo all’interno: ” Tristi vicende di guerra /ed opera di volgo incosciente/ profanarono e manomisero /questo luogo sacro al valore ed alla gloria/oscuri veterani di tutte le guerre/ne ripristinarono il decoro ed il rispetto /ammonendo gl’immemori ed i vili/che non esiste grandezza del popolo/se disgiunta al culto degli eroi/che caddero per la patria”(MCMXLVII)
iscrizione
Lapide di pietra all’interno: “3 agosto 2008/ Le pietre del Piave,/calcate dai nostri soldati,/bagnate dal loro sangue/e raccolte con religiosa devozione,/sono qui disposte a formare/il TRICOLORE,/ a memoria del sacrificio,/dei nostri PADRI. “Il popolo di Moriago della battaglia Jesolo, Guardiagrele”
iscrizione
Lapide di ceramica all’interno: “Ad imperitura memoria della M.O.V.M 1T.V Andra/Bafile associazione nazionale marinai d’italia/gruppo di Pescara pose nel 68 anniversario/ della traslazione delle spoglie mortali del/l’eroe in questo sacrario. Bocca Di Valle 20 settembre 1991”
iscrizione
Lapide di marmo all’interno:” Questo tempio d’amore eret/to per volontà di Raffaele/Paolucci eroe e scienziato a/ricordare i fratelli d’Abruzzo /caduti per la patria ornato/dalle ceramiche di Basilio Ca/scella e dall’ara scolpita nella roccia da Felice Civlian/te artisti di nostra terra che / nel cuore della montagna sep/pero trasfondere il palpito la / passione la fede della nostra/gente Tommaso Cascella re/staurava e completava nell’an/no 1962 ad iniziativa dell’amm.ne/ prov.le di Chieti presidente Pompeo/Suriani”.
- Simboli:
- -Simboli: All’esterno una corona di foglie con una stella in ferro battuto.
All’interno una Fotografia del Tenente di Vascello Andrea Bafile, M.O.V.M della Prima Guerra Mondiale, incastonata nel salvagente anulare della Regia Nave.
Quadro di sfondo blu con all’interno un distintivo rappresentante un leone di bronzo, dalla Brigata Marina San Marco, nell’occasione della visita al sacrario di Andrea Bafile nel 21 marzo del 2013.
Leone Alato (rappresentazione simbolica dell'evangelista San Marco, raffigurato in forma di leone alato) Altri elementi in varie combinazioni presenti sono: l'aureola sul capo e un libro tra le zampe.
La lapide dei Granatieri di Sardegna rappresentante una granata fiammeggiante, ai lati il simbolo dei Reggimenti e al di sotto la scritta: ”I GRANATIERI DI SARDEGNA".
Altro
- Osservazioni personali:
- Questa grotta-sacrario costituisce uno dei più particolari "Parchi ai Caduti", immerso nella bellezza del Parco della Maiella. Spettacolare soprattutto per i dipinti sulle piastrelle di ceramica che ci hanno colpiti per i simboli e le figure rappresentati. Notevoli sono anche per gli oggetti e le poesie che ci sono all'interno e le decorazioni in ferro battuto, lavorazione artigianale tipica di Guardiagrele.