262178 - Lapide ai Caduti della Grande Guerra – Valle Castellana (TE)

Lapide posta sulla parete destra del Municipio per onorare e ricordare i 49 vallecastellanesi caduti durante la prima guerra mondiale.

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Indirizzo:
Via Dante Alighieri (Strada Provinciale 49)
CAP:
64010
Latitudine:
42.735484611437
Longitudine:
13.497554521468

Informazioni

Luogo di collocazione:
Sulla parete destra del Municipio di Valle Castellana.
Data di collocazione:
1924
Materiali (Generico):
Marmo
Materiali (Dettaglio):
Lastra di marmo chiaro con iscrizioni incise e verniciate. La lastra è collocata all'interno di una cornice.
Stato di conservazione:
Insufficiente
Ente preposto alla conservazione:
Comune di Valle Castellana
Notizie e contestualizzazione storica:
Informazione non reperita

Contenuti

Iscrizioni:
QUESTA LAPIDE ATTESTA
LE VIRTU' DEI PRODI CITTADINI DI VALLE CASTELLANA
CHE NELLA GRANDE GUERRA D'ITALIA
SERENI ED IMPAVIDI
CONSOLATI DALLA FEDE IN DIO E NEL DOVERE
S'IMMOLARONO
PER LA GRANDEZZA DELLA PATRIA
SETTEMBRE MCMXXIV

AMICI ANDREA
DI BARTOLOMEO SABATINO
BIMATRE DONATO
BOCCUCCI PASQUALE
CAPPONI RUGGIERO
CASTELLI LUIGI
CELLINI ANTONIO
CERTELLI ANTONIO
CERTELLI GIOVANNI
CERTELLI PIETRO
CICCONI PIETRO
CIPRIANI DOMENICO
COCCHI DONATO
COLANGELI FEDERICO
COLANGELI ROBERTO
FERRETTI ALESSANDRO
FERRI ACHILLE
FERRI PIETRO
DI FLAVIO GIUSEPPE
FORTI DOMENICO
DI GENNARO FRANCESCO
DI GIACINTO GUIDO
GIOVANNINI GIAMMARIANO
DI GIUSEPPE LUIGI
D'IGNAZIO PASQUALE

LATTANZI PATRIZIO
DE MARCIS PIETRANTONIO
MARIANI PAOLO
MARZICOLA BATTISTA
MAZZA GIOVANNI
MILOTTI MICHELE
PACILLI GIUSEPPE
DI PANCRAZIO GIUSEPPE
DI PASQUANTONIO GIOVANNI
DI PASQUANTONIO PASQUALE
PATACCA SERAFINO
PROIETTI MARIANO
RENZI GIUSEPPE
RENZI MICHELE
ROZZI SERAFINO
SABATUCCI DOMENICO
SALVATORI DOMENICO
SALVATORI PIETRO
SANTINI DONATO
SBRACCIA INNOCENTE
TACCONELLI QUINTO
TARLI SABATINO
TICCHIARELLI RINALDO
TOSI SESTINO
Simboli:
Informazione non reperita

Altro

Osservazioni personali:
La lastra è notevolmente deteriorata e andrebbe restaurata.

Crediti fotografici : Walter De Berardinis

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