6792 - Lapide a don Luigi Tellarini – Faenza

Visse con il suo popolo le tragedie delle guerre del ‘900.

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Indirizzo:
Piazza Santa Maria Foris Portam
CAP:
48018
Latitudine:
44.3256346
Longitudine:
12.33115840000005

Informazioni

Luogo di collocazione:
Chiesa di Santa Maria Foris portam, sotto il loggiato d'ingresso, a sinistra della porta principale
Data di collocazione:
Informazione non reperita
Materiali (Generico):
Marmo
Materiali (Dettaglio):
Informazione non reperita
Stato di conservazione:
Ottimo
Ente preposto alla conservazione:
Diocesi di Faenza-Modigliana
Notizie e contestualizzazione storica:
Don Luigi Tellarini (1874-1952) fu sacerdote a Fusignano fino al 1909 quando fu nominato Rettore di S. Maria in Alfonsine. Qui assistette inerme alla devastazione della sua chiesa durante la Settimana Rossa del 1914 della quale lasciò un accurato diario. Nel 1922 venne parroco a S. Severo in S. Maria Vecchia. Negli anni 1938-39 volle il restauro della chiesa che non era della parrocchia, ma delle Opere Pie. Durante questo restauro, che richiese spese ingenti, consumò tutto il suo patrimonio personale. Visse la tragedia della guerra con il suo popolo, nella “sua” chiesa che non volle abbandonare.
I restauri della chiesa e dell°antico campanile chiesero tempo e don Tellarini disperò di vederli terminati. Quando finalmente potè ritornare a funzionare nella chiesa, morì travolto da un”auto l'8 giugno 1952, mentre si recava a vedere le campane appena arrivate alla stazione.
Fonti:
Gaspare Mirandola (a cura di), Topografia della memoria. Comprensorio faentino, Bacchilega Editore, Faenza 2011
La memoria della resistenza nelle iscrizioni dei cippi, lapidi e monumenti della provincia di Ravenna, (a cura di Gianfranco Casadio), vol. II, Provincia di Ravenna, Longo Editore, Ravenna 1995
C. Moschini, Lapidi e iscrizioni del Comune di Faenza, Casanova Editore, Faenza 1998

Contenuti

Iscrizioni:
SAC. LUIGI TELLARINI
PARR. DI S. SEVERO IN S. MARIAVECCHIA
1922 - 1952
NELI'ATRIO DEL TEMPIO CHE CONOBBE
LE SUE CURE ASSIDUE - QUI DOVE VISSE
CON IL SUO POPOLO LE SOFFERENZE DELLA GUERRA
CONSOLANDO E AIUTANDO - I FIGLI MEMORI
VOLLERO QUESTO SEGNO DEL LORO ANIMO GRATO -
RICORDO DI OPERE EGREGIE -
INVITO A CRISTIANO SUFFRAGIO
Simboli:
Informazione non reperita

Altro

Osservazioni personali:
Informazione non reperita

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