Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- Via della Stazione
- CAP:
- 52044
- Latitudine:
- 43.21051686292226
- Longitudine:
- 12.007906436920166
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- S trova dentro la stazione ferroviaria, lungo il marciapiede del primo binario.
- Data di collocazione:
- 17/06/2008
- Materiali (Generico):
- Bronzo, Marmo
- Materiali (Dettaglio):
- Marmo per la struttura, bronzo per le iscrizioni e l'effige.
- Stato di conservazione:
- Ottimo
- Ente preposto alla conservazione:
- Informazione non reperita
- Notizie e contestualizzazione storica:
- Negli anni 1943-1944, Gino Bartali su richiesta del cardinale Elia dalla Costa e del senatore Giorgio la Pira, grandi personaggi di Firenze, accettò di collaborare per poter salvare la vita ai tanti perseguitati ebrei e politici dissidente al regime ,portando documenti , come foto con nominativi diversi dal vero (da falsificare presso la stamperia Brizzi di Assisi), nascondendoli nel tubo reggisella della sua bicicletta. All’alba si recava alla curia vescovile di Firenze per ritirare i documenti, inserirli nel tubo e via per la strada S. Donato, Valdarno, Arezzo, Terontola, con fermata dal sarto Dino Magara suo amico che gli preparava la colazione: due fette di pane bianco con prosciutto del contadino ed un bicchiere di vino rosso. Poi ripartiva in bici fermandosi un chilometro dopo, sopra il Ponte della Variante. Lì finiva il panino e faceva finta di i gonfiare la bici , in attesa che fosse passato il treno che veniva da Assisi e che si sarebbe fermato a Terontola. Poi rientrava alla stazione appoggiava la sua Legnano ed entrava al bar a prendere il solito caffè. Il suo intento era quello di attirare l’attenzione di tanti tifosi che sapevano del suo arrivo e nello stesso tempo distrarre la Milizia e la Polizia Tedesca che controllavano i documenti delle persone sospette. In questo modo era più facile poter far scambiare i documenti falsificati tra i viaggiatori che arrivavano dal treno di Assisi e in partenza con treni coincidenti per il resto d’Italia,nell’arco di 6/7 minuti. Con la partenza dell’ultimo treno Gino ringraziava per il caffè offerto e salutava i presenti.
Contenuti
- Iscrizioni:
- Qui Gino Bartali, grande campione di ciclismo, fermò più volte l'allenamento nel tragitto Firenze-Assisi,
negli anni 1943-1944 per aiutare uomini vittime della persecuzione razzista ed ideologica durante la seconda guerra mondiale.
Medaglia d'oro al merito civile del Presidente della Repubblica Italiana.
Stazione F.S -Terontola 17 Giugno 2008
Fondazione Gino Bartali -ONLUS
- Simboli:
- E' presente la scultura del mezzo busto del ciclista, ma non simboli.
Altro
- Osservazioni personali:
- NOTA STAFF PIETRE: Scheda aggiornata in data 24/06/2019