45027 - Stele a Gino Giannotti – Sassocorvaro (PU)

Stele a ricordo di Gino Giannotti, giovane deceduto in questo luogo per mano dei nazifascisti. Si trova in una piccola aiuola recintata con fiori e piccoli arbusti.

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Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Celletta di Montalbano
Indirizzo:
Strada Provinciale 67
CAP:
61028
Latitudine:
43.77627440939471
Longitudine:
12.523319046215875

Informazioni

Luogo di collocazione:
Lato strada / area verde
Data di collocazione:
1950
Materiali (Generico):
Marmo, Pietra
Materiali (Dettaglio):
La stele è in marmo appoggiata su un blocco di pietra.
Stato di conservazione:
Buono
Ente preposto alla conservazione:
Amministrazione comunale
Notizie e contestualizzazione storica:
GINO GIANNOTTI, VITTIMA DEL.....SOSPETTO!
2 settembre 1944, Gino Giannotti, 19 anni, abitante a Caringuccio, è ucciso al bivio della celletta di Montalbano. La colpa ricade sui tedeschi, poi a distanza di tempo affiora una verità...diversa.
"AVEVANO PAURA CHE FACESSE LA SPIA"
"Eravamo all'inizio di settembre, per noi gli ultimi giorni di guerra col fronte che sispostava di là del Foglia. Ormai era fatta. Ma non era così....Quei colpi di arma da fuoco che venivano dalla zona della celletta di Montalbano dove poco prima si era diretto mio fratello, ci hanno fatto tremare. Quando siamo arrivati lì era già morto. Dopo mia madre va giù a Sassocorvaro a dnunciare il fatto ai carabinieri....e i colpevoli. Il brigadiere le dice che se lei racconta quella storia lì, coi tempi che corrono....è meglio evitare. Se invece dice che sono stati i tedeschi...allora gli danno la pensione di guerra. Capirai, con quella miseria! E poi, dice mia madre, "Ormai è morto, chi me lo ridà più!". E così è nata la storia che sono stati i tedeschi. Ma non era andata così. Sono stati i compagni di Gino, per paura che lui facesse la spia rivelando i nomi degli autori della rapina (........), alla quale doveva partecipare anche mio fratello che poi si è rifiutato dicendo che quella non era un'azione partigiana ma...altro. " Per te è finita", gli hanno risposto i compagni....e da allora hanno minacciato più volte di ammazzarlo se raccontava qualcosa....e così è andata"
( di Mario Giannotti)

"COMUNICO ALLA S.V. CHE IL GIORNO 2 SETTEMBRE 1944 ALLE ORE 12 CIRCA IN APERTA CAMPAGNA IN LOCALITA' DETTA CELLETTA DI MONTALBANO DI QUESTO COMUNE E' DECEDUTO IN SEGUITO A FERITE DA ARMA DA FUOCO, GIANNOTTI GINO DI GIUSEPPE E DI OLIVA ANNA NATO A SASSOCORVARO IL 7 APRILE 1925, CELIBE."

Contenuti

Iscrizioni:
DECEDUTO IN GUERRA / ANNO 1944
GINO GIANNOTTI / 7.4.1925 / 2.9.1944
Simboli:
Non sono presenti simboli, solo la foto della vittima.

Altro

Osservazioni personali:
La lapide rimane nascosta ed è in aperta campagna all'inizio di una strada che conduce in un agriturismo.
Giunta nella frazione di S. Donato due abitanti, a cui ho chiesto informazioni, mi hanno indicato dove trovarla.

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