Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- Via di Sabbiuno
- CAP:
- 40136
- Latitudine:
- 44.432094
- Longitudine:
- 11.316090000000031
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- area verde
- Data di collocazione:
- Informazione non reperita
- Materiali (Generico):
- Pietra
- Materiali (Dettaglio):
- Pietra, le lettere che sporgono
- Stato di conservazione:
- Ottimo
- Ente preposto alla conservazione:
- Istituto per la Storia e le Memorie del '900, associazione A.N.P.I.
- Notizie e contestualizzazione storica:
- L'eccidio rimase pressoché sconosciuto per diversi mesi, quando si iniziarono a rinvenire i corpi delle vittime, fucilate e gettate al di sotto del calanco.
In un primo tempo furono identificate 47 salme mentre 8 rimasero senza nome. Successivamente furono rinvenute altre salme nei dintorni: le fucilazioni erano proseguite anche dopo dicembre.
I partigiani appartenevano a diverse formazioni ed erano stati in gran parte rastrellati nella zona Ovest della periferia della città (Anzola, Calderara di Reno e Amola di Piano). Nelle esecuzioni vennero probabilmente fucilate anche persone che non erano direttamente legate alla Resistenza.
Contenuti
- Iscrizioni:
- DURANTE LA GUERRA DI LIBERAZIONE, CENTO PARTIGIANI SONO STATI FUCILATI QUI:
DALLA PRIGIONE DI SAN GIOVANNI IN MONTE IN BOLOGNA VENIVANO PORTATI IN QUESTO CASOLARE POI CONDOTTI SUL CIGLIO DEL CALANCO, POI FUCILATI. I CORPI ROTOLAVANO GIÙ. I RESTI SONO STATI RITROVATI A VALLE.
DI CINQUANTATRÈ UCCISI CONOSCIAMO IL NOME.
NAZISTI E FASCISTI E' IL NOME DEGLI UCCISORI.
- Simboli:
- Informazione non reperita
Altro
- Osservazioni personali:
- Informazione non reperita