Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- Parco della Pace
- CAP:
- 63839
- Latitudine:
- 43.0779398
- Longitudine:
- 13.4907631
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- Parco della Pace (ingresso)
- Data di collocazione:
- 12/02/2005
- Materiali (Generico):
- Marmo
- Materiali (Dettaglio):
- Marmo bianco, la scritta si legge a fatica poichè completamente scolorita.
- Stato di conservazione:
- Insufficiente
- Ente preposto alla conservazione:
- Comune di Servigliano
- Notizie e contestualizzazione storica:
- Dal settembre del 1945 al Campo cominciarono ad affluire i primi profughi giuliano dalmati che furono costretti a fuggire da quelle terre a causa delle
tensioni che si svilupparono tra l’Italia e la Jugoslavia del maresciallo Tito. Arrivarono anche profughi dalle ex-colonie italiane in Africa, Libia ed
Etiopia, che gi aggiungevano al flusso crescente di italiani che abbandonavano i territori occupati dall’esercito jugoslavo al di là dell’Adriatico. In dieci anni, dal 1945 al 1955, sono passati dal Campo oltre 40.000 persone.
Contenuti
- Iscrizioni:
- Tra il 1945 ed il 1955 in questo campo trasformato in Centro raccolta profughi
passarono circa 50000 persone.
Chi proveniva dai territori giuliano-dalmati, chi dalle ex colonie dell'Africa, chi dall'Albania, dalla Romania e dalla Grecia
Ognuno portava con sè dolore e vicende di partenze forzate, ma qui trovarono accoglienza materiale ed umana.
qui si stabilirono amicizie, si celebrarono matrimoni, si nacque e si morì.
La loro storia sia di monito affinchè nessuno debba più soffrire a causa di discriminazioni culturali, religiose, politiche e razziali.
Il Comune di Servigliano nel cinquantesimo della chiusura
12 febbraio 2005
- Simboli:
- Informazione non reperita
Altro
- Osservazioni personali:
- NOTA STAFF PIETRE: la lastra è stata censita anche dall’Istituto Tecnico Agrario Montani di Montegiorgio nell’ambito del concorso “Esploratori della Memoria" a.s. 2014-2015.