3430 - Lapide ai Caduti dell’esattoria di Roma

Si tratta di una lapide posta sulla fiancata del palazzo che attualmente ospita il Dipartimento Finanze del Ministero dell’Economia e delle Finanze in via dei Normanni (angolo via Labicana) a Roma (rione Monti), un tempo sede del servizio riscossione dei tributi. E’ posta a ricordo dei Caduti dell’esattoria in tutte le guerre. Nello specifico sono poi ricordati Ezio Lombardi e Edmondo Fondi, antifascisti uccisi alle Fosse Ardeatine. La dicitura è posta al centro della lapide, accompagnata e come sorretta da due figure laterali raffiguranti un uomo e una donna la quale mostra il capo coperto in segno di rispetto.

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
I Municipio
Indirizzo:
Via dei Normanni, angolo via Labicana
CAP:
00184
Latitudine:
41.890015283553
Longitudine:
12.496851682663

Informazioni

Luogo di collocazione:
Parete esterna palazzina
Data di collocazione:
Informazione non reperita
Materiali (Generico):
Marmo
Materiali (Dettaglio):
Dimensione marmo: 80x120 cm
Stato di conservazione:
Ottimo
Ente preposto alla conservazione:
Ministero dell'Economia e delle Finanze
Notizie e contestualizzazione storica:
L'eccidio delle Fosse Ardeatine fu il massacro di 335 civili e militari italiani, fucilati a Roma dalle truppe di occupazione tedesche come rappresaglia per l'attentato partigiano contro truppe germaniche in transito in via Rasella, attentato del 23 marzo 1944 che aveva causato, sul posto e nelle ore successive, la morte di 33 soldati dell'esercito tedesco reclutato in Alto Adige. Per l'alto numero di vittime e per le tragiche circostanze che portarono al suo compimento, esso divenne l'evento-simbolo della durezza dell'occupazione tedesca di Roma.

Contenuti

Iscrizioni:
I combattenti dell'esattoria ai gloriosi caduti di tutte le guerre loro fratelli nel lavoro che suggellarono col sacrificio supremo la devozione alla patria.
A perpetuare la nobiltà del sacrificio a perenne condanna degli esecutori qui rivivono Ezio Lombardi Edmundo Fondi dalle fosse ardeatine aleggiano in ispirito fra noi eredi e custodi della libertà riconquistata nel cui ideale morirono per rivivere in eterno.
Simboli:
Gladio e filo spinato. Ai lati, in bassorilievo, una figura maschile e una femminile con il capo chino.

Altro

Osservazioni personali:
Commemorazione di un avvenimento importante e struggente in ricordo di tutti coloro che si sono battuti per la patria e per la dignità.

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