Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- Piazza Gino Eula (SP202, no. 13)
- CAP:
- 12013
- Latitudine:
- 44.355308921097
- Longitudine:
- 7.6815314190713
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- Muro sotto il portico della ex scuola elementare di Fraz. Combe.
- Data di collocazione:
- Informazione non reperita
- Materiali (Generico):
- Bronzo, Marmo
- Materiali (Dettaglio):
- La pietra è in marmo bianco, leggermente striato di grigio. Borchie di fissaggio e vasi per fiori (uno per lato) sono in bronzo.
- Stato di conservazione:
- Ottimo
- Ente preposto alla conservazione:
- Informazione non reperita
- Notizie e contestualizzazione storica:
- In Frazione Combe di Chiusa Pesio, sotto un porticato della ex scuola elementare in piazza Gino Eula (prospiciente alla chiesetta di San Carlo delle Combe), l'Amministrazione Comunale di Chiusa Pesio ha affisso una lapide dedicata "a perenne ricordo dei suoi Caduti in Guerra". Sono riportati Caduti della prima (6) e della seconda (15) guerra mondiale.
Si ricorda, tra i caduti, il Sottotenente Gino (Luigi) Eula, Medaglia d'argento al Valor Militare sul campo. Gino Eula, figlio di Ernesto, presidente della Prima Corte di Appello di Roma, era nato a Pieve di Teco (IM) nel 1920. Si iscrisse alla Facoltà di Giurisprudenza di Roma. Partito come volontario per la guerra col grado di Sottotenente, fu inviato sul fronte greco. Comandante di un plotone di mitraglieri del Corpo dei Granatieri di Sardegna, cadde sul campo nel corso dell’ultimo e più furente assalto condotto dai Greci al monte Golico il 14 marzo 1941.
In quei sanguinosi scontri caddero in combattimento: cinque Ufficiali: Marescalchi, Eula, Villa, Vece, Savagnone; 58 Sottufficiali e Truppa. I feriti furono: 4 Ufficiali e 115 Granatieri. I dispersi: 3 Ufficiali e 57 Militari. I congelati: 4 Ufficiali e 124 uomini di truppa.
A Luigi Eula vennero concesse la medaglia d’argento al Valor Militare alla memoria e la laurea ad honorem.
Contenuti
- Iscrizioni:
- COMBE
A PERENNE RICORDO
DEI SUOI CADUTI IN GUERRA
1915 - 1918
CAPIT. EULA EDOARDO FU LUIGI CL. 1893
ALPINO BAUDENA TOMM. FU DOM. " 1887
" GARELLI STEFANO FU SIM. " 1895
FANTE GIULIANO GIOV. FU BART. " 1895
S.CAPO MACARIO GIOV. FU MICH. " 1893
FANTE OGGERO GIUSEPPE FU ANDR. " 1876
1940 - 1945
S. TEN. EULA GINO DI ERNESTO CL. 1920
MEDAGLIA D'ARGENTO
ALPINO BAUDENA FRAN. FU FRAN. " 1922
C.MAGG. BAUDENA GUERR. FU ANDR. " 1917
C.MAGG. BERTOLOTTO MICH. DI GIOV. " 1921
ALPINO CARLE ANDREA FU BART. " 1918
" CARLE BART. FU LUIGI " 1920
" CARLE MARIO FU BATT. " 1922
" DARDANELLO ANT. DI LUIGI " 1912
ARTIGL. FULCHERI GIOV. FU ANDREA " 1911
ALPINO MUSSO ANDREA FU DOM. " 1915
" MUSSO GIUSEPPE FU DOM. " 1918
ARTIGL. PEPINO MICHELE DI GIUSEP. " 1918
ARTIGL. SERALE VITTORIO DI GIUSEP. " 1918
MEDAGLIA DI BRONZO
CIVILE MANDRILE GIOV. DI ANT. " 1908
L'AMM.NE COM.LE
DI CHIUSA PESIO
- Simboli:
- Corone di foglie di alloro e di quercia sono scolpite nel marmo della lapide, a simboleggiare la gloria e la forza dei Caduti lì ricordati.
Altro
- Osservazioni personali:
- Crediti Fotografici: Guido Peano
Giovanni Scarpelli (a cura di): I Granatieri di Sardegna nella Guerra d’Albania
EULA LUIGI - ASSOCIAZIONE NAZIONALE GRANATIERI DI SARDEGNA -ETS PRESIDENZA
Chi era costui? Luigi Eula