Lastra a Filippo Corridoni e agli ex allievi caduti per la patria – Fermo (FM)

Luogo di collocazione:: La lapide è collocata nel corridoio del secondo piano che porta all'Aula Magna del Triennio. Andando verso l'Aula Magna si trova sulla parete sinistra.

Materiali (Dettaglio):: La pietra è realizzata in marmo ed è fissata al muro con quattro borchie d'ottone, scritte con la tecnica dell'incisione.

Ente preposto alla conservazione:: Istituto Tecnico Tecnologico Statale "G. e M. Montani"

Notizie e contestualizzazione storica:: Come ci viene detto dalle parole incise nella lastra è stata fatta in occasione del centenario della Grande Guerra per ricordare Filippo Corridoni e gli ex allievi dell'istituto morti per la Patria. Di Filippo Corridoni i si ricordano le doti intellettuali, il grande impegno politico e sociale e lo straordinario temperamento. L'iscrizione si conclude con una citazione di una frase contenuta in una lettera scritta dallo stesso Corridoni: «Morirò in una buca, contro una roccia o nella corsa di un assalto, ma, se potrò, cadrò con la fronte verso il nemico, come per andare più avanti ancora!» Forse, proprio per sottolineare l'appartenenza di tutti i Caduti dell'Istituto, le borchie che fissano alla parete la lastra di marmo recano, incisa sulla parte superiore, l'ape operosa, simbolo della scuola.

Contenuti

Iscrizioni:: IL 23 MAGGIO 2015
IN OCCASIONE DEL CENTENARIO
DALL'INIZIO DELLA GRANDE GUERRA
L'I.T.T. "G. e M. MONTANI"
CELEBRA
GLI EX ALLIEVI CADUTI PER LA PATRIA
RIEVOCANDO
FILIPPO CORRIDONI
PERITO INDUSTRIALE E DISEGNATORE DI MACCHINE
SINDACALISTA RIVOLUZIONARIO E GIORNALISTA
MORTO SUL FRONTE DEL CARSO NEL 1915
MEDAGLIA D'ORO AL VALOR MILITARE
"CADRO' CON LA FRONTE VERSO IL NEMICO
COME PER ANDARE AVANTI ANCORA"

Simboli:: Non ci sono simboli tranne che sulle borchie in ottone dove è impressa l'ape operosa simbolo dell'Istituto.