264609 - Lapide bronzea in memoria di Umberto Fogagnolo – Milano

La lastra in bronzo lavorata ‘a sbalzo’, ricorda la figura ed il sacrificio di Umberto Fogagnolo e degli altri martiri dell’eccidio di piazzale Loreto. Ha dimensioni approssimative cm. 70×90 ed è posta a circa 2.5 metri sulla destra del portone di ingresso di via Bertani 14, a Milano.
Su un fondo di bronzo scuro risaltano l’iscrizione più chiara nella parte superiore e, nella parte inferiore, le figure di numerosi martiri già senza vita, crudelmente ammucchiati e di altri ancor vivi che vedono sopraggiungere una morte da cui non possono sfuggire difendendosi con la sola asta di cui sono muniti: il riferimento all’eccidio di piazzale Loreto è evidente.
Nell’angolo in basso a destra vi è la firma dell’autore.

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Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Sempione
Indirizzo:
via Bertani, 14
CAP:
20154
Latitudine:
45.476609
Longitudine:
9.1735225

Informazioni

Luogo di collocazione:
Mmuro esterno del palazzo
Data di collocazione:
1945
Materiali (Generico):
Bronzo
Materiali (Dettaglio):
bronzo lavorato 'a sbalzo'
Stato di conservazione:
Ottimo
Ente preposto alla conservazione:
Informazione non reperita
Notizie e contestualizzazione storica:
Questa lastra ricorda il primo periodo in cui Umberto Fogagnolo visse a Milano.
Dopo la laurea conseguita nel 1936 ed il matrimonio, celebrato il 27 giugno 1937, Umberto iniziò a lavorare nei cantieri navali di Monfalcone. Ben presto gli si presentò l'importante opportunità di lavorare presso la rinomata azienda Ercole Marelli di Milano.
Per cogliere questa occasione, Umberto e sua moglie Nadina, nonostante il loro appartamento in via Pacini non era ancora pronto, decisero di trasferirsi subito a Milano. In attesa della loro nuova casa, furono ospitati dal fratello di Umberto, in via Bertani 14, palazzo prestigiosamente posizionato a pochi passi dall'Arco della Pace, all'estremità ovest del parco Sempione, superba cornice del Castello Sforzesco di Milano.
In quei mesi, Umberto conobbe Orlando Salvucci, il suo primo contatto con la Resistenza che divenne amico leale per tutto il resto della sua breve vita.
In quella casa si svolsero le prime riunioni clandestine e col tipico entusiasmo giovanile, si strinsero nuove amicizie, si discussero e pianificarono azioni politiche clandestine.
Umberto Fogagnolo fu una delle 15 vittime barbaramente massacrate nell'eccidio di piazzale Loreto a Milano.
In occasione del primo anniversario dell'eccidio di piazzale Loreto, i compagni di lotta di 'Giustizia e Libertà' vollero onorare la figura del grande uomo loro compagno con questa lapide in bronzo.

Una descrizione biografia più ampia sulla nobile figura di Umberto Fogagnolo e la si trova in:
  • Lapide a ricordo di Umberto Fogagnolo - Milano

    Oltre che con quest'opera, Umberto Fogagnolo è ricordato anche in:
  • ai Caduti per la Libertà, Loggia dei Mercanti – Milano
  • ai Caduti per la Libertà, Campo della Gloria (campo 64) Cimitero Maggiore – Milano (Cippo E3, Lastra 4), giace presso il cippo 282 (vedi galleria)
  • Memoriale ai Caduti – Idroscalo - Milano
  • Una via di Ferrara ed una di Sesto San Giovanni (in provincia di Milano)

    FONTI:
  • Massimo Castoldi - Piazzale Loreto: Milano, l'eccidio e il «contrappasso»
  • A.N.P.I.
  • A.N.P.I. Milano
  • MI 4345 piazzale Loreto
  • TwBiblio
  • Contenuti

    Iscrizioni:


    IL DOTT.ING. UMBERTO FOGAGNOLO
    NOBILE FIGURA DI PATRIOTA
    APOSTOLO SUBLIME DI UN'IDEA
    SPENTO DA MANO FRATRICIDA
    E` RICORDATO DAI COMPAGNI
    NEL LUOGO DEI PRIMI SEGRETI CONVEGNI
    MILANO 10 AGOSTO 1944

    Simboli:
    Informazione non reperita

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    Osservazioni personali:
    Si ringrazia il signor Sergio Fogagnolo per averci fornito elementi biografici su suo padre Umberto.

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