228271 - Lapide in ricordo della ricostruzione della chiesa di Foza (VI)

Si tratta di una lapide di forma rettangolare, in marmo, che ricorda la ricostruzione della chiesa parrocchiale di Foza dopo la distruzione subita durante la Grande Guerra. La lastra è collocata sulla facciata della chiesa, sulla sinistra.

Iscrizione Chiesa di Foza

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Indirizzo:
CAP:
36010
Latitudine:
45.897669467644
Longitudine:
11.630573272705

Informazioni

Luogo di collocazione:
Facciata della chiesa
Data di collocazione:
1926
Materiali (Generico):
Marmo
Materiali (Dettaglio):
Lapide in pietra, con cornice incisa. Ai quattro angoli vi sono quattro borchie in metallo di forma circolare.
Stato di conservazione:
Buono
Ente preposto alla conservazione:
Unità parrocchiale di Gallio, Foza, Sasso e Stoccareddo
Notizie e contestualizzazione storica:
La collocazione della pietra è avvenuta nel primo dopoguerra, precisamente nel 1926, quando la chiesa venne consacrata.
Contesto storico: durante la prima guerra mondiale, il paese di Foza, così come tutti gli altri comuni dell’Altopiano dei Sette Comuni, fu completamente distrutto. Con l'avvio della Strafexpedition sull'Altopiano di Asiago Sette Comuni avvennero dure e sanguinose battaglie, i paesi furono bombardati e rasi al suolo e la popolazione dovette partire per il profugato.
I bombardamenti più consistenti sul paese di Foza, dove è collocata questa iscrizione, si ebbero nel 1917, quando la linea di fronte si spostò verso il settore meridionale dell’Altopiano. La lastra che qui presentiamo ricorda la ricostruzione del paese, che avvenne nel primo dopoguerra. L'iscrizione ricorda infatti che la ricostruzione della chiesa avvenne tra il 1924 e il 1926, ad opera dell'impresa locale di costruzione "Gheller Giuseppe", sotto il controllo dell'architetto Seveso. La consacrazione avvenne solo nel 1926, con la presenza del vescovo di Padova Elia dalla Costa e del parroco di Foza Antonio Costa.

Contenuti

Iscrizioni:
- DISTRUTTA DALLA GUERRA -
MCMXV - MCMXVIII
RICOSTRUITA DALLA FABBRICERIA
MCMXXIV - MCMXXVI
VESCOVO MONS. ELIA DALLA COSTA
PARROCO DON ANTONIO COSTA
ARCHITETTO N. SEVESO
IMPRESA GHELLER GIUSEPPE
Simboli:
Sulla sinistra c'è lo spazio rettangolare per ospitare un simbolo o una raffigurazione, ma non abbiamo notizie se il simbolo non sia mai stato applicato o se si tratti invece di un'erasione di un simbolo/immagine che era stato scolpito sulla lapide.

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Osservazioni personali:
Informazione non reperita

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