65663 - Lastra a Goffredo Zignani – Castiglione di Ravenna

Lastra commemorativa nel luogo di residenza della famiglia del tenente colonnello Goffedo Zignani, medaglia d’oro al Valore Militare alla memoria, deceduto  durante la 2° guerra mondiale combattendo in  Albania contro l’esercito tedesco.

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Castiglione di Ravenna
Indirizzo:
Via Zignani, 29- Castiglione di Ravenna
CAP:
48125
Latitudine:
44.2610327
Longitudine:
12.25711339999998

Informazioni

Luogo di collocazione:
parete esterna civile abitazione
Data di collocazione:
9/9/1962
Materiali (Generico):
Marmo
Materiali (Dettaglio):
Lapide in marmo con iscrizione dedicatoria incisa e colorata in nero. Nella parte superiore della lastra è inciso un rametto di alloro.
Stato di conservazione:
Ottimo
Ente preposto alla conservazione:
Non noto
Notizie e contestualizzazione storica:
Goffredo Zignani (Roma, 3 ottobre 1904 – Elbasan, 17 novembre 1943) è stato un militare italiano, tenente colonnello di Stato Maggiore, Comando 9ª Armata, Medaglia d'Oro al Valor Militare.
nato a Roma da famiglia originaria di Castiglione di Ravenna, percorse la carriera militare sino a divenire Tenente Colonnello. Rimasto fedele al Re dopo l'armistizio, organizzò le truppe italiane in Albania concordando azioni con i partigiani locali. Catturato dai tedeschi, rifiutandosi di collaborare, fu da questi fucilato ad Elbasan il 17 novembre 1943.

vedi documentatissima pagina in Wikipedia
https://it.wikipedia.org/wiki/Goffredo_Zignani

Contenuti

Iscrizioni:
TEN. COLONNELLO S.M. GOFFREDO ZIGNANI
MEDAGLIA D'ORO ALLA MEMORIA
FULGIDO ESEMPIO DELLE PIÙ ELETTE VIRTÙ MILITARI ALTAMENTE
ONORAVA -IN TERRA STRANIERA- L'ESERCITO ITALIANO NEL QUALE COMANDANTE DI REPARTI OPERANTI CONTRO LE FORZE NAZISTE
CATTURATO OFFRIVA ALLA PATRIA LONTANA IN SUPREMO OLOCAUSTO
LA VITA INDICANDO AI POSTERI LE VIE DELL'ONORE E DELLA LIBERTÀ
ALBANIA 8.9.1943 - 17.11.1943
I CONCITTADINI 9.9.1962
Simboli:
Un ramo di alloro

Altro

Osservazioni personali:
La lapide è stata apposta nella casa della famiglia originaria (tornata a vivere a Castiglione di Ravenna dopo la guerra) nel settembre del 1962 quando si svolsero i funerali di Stato del tenete colonnello la cui salma solo nel 1961 aveva potuto fare rientro in Italia dall'Albania.

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