Lastra a Mario Giacomoni – Bagnacavallo

domenica, 5 Febbraio 2017 – Itis Nullo Baldini Ravenna

Posizione

Luogo di collocazione:: Si trova sotto al portico del Municipio di Bagnacavallo.

Materiali (Dettaglio):: Lastra di marmo di forma rettangolare con l’iscrizione verniciata di nero.

Notizie e contestualizzazione storica:: Mario Giacomoni, nato a Prati di Bagnacavallo il 17 giugno 1924 da una famiglia di braccianti fin da giovanissimo aderì al movimento antifascista e, nel 1943, si iscrisse al Partito Comunista clandestino. L'8 settembre 1943 fuggì alla cattura da parte dei tedeschi e si unì alle formazioni partigiane dell'8ª Brigata Garibaldi, che combatteva nell'Appennino forlivese. Dopo la primavera del 1944 scese in pianura a Bagnacavallo, dove operò coi partigiani locali fino all'autunno, quando entrò a far parte della 28ª Brigata Garibaldi che combatteva nelle valli attorno a Ravenna. Fu commissario politico del Distaccamento "Sauro Babini" e partecipò alla liberazione di Ravenna il 4 dicembre '44. Tornò poi nella zona di Bagnacavallo con le truppe canadesi, collaborando con queste alla liberazione di Bagnacavallo con diverse azioni, fra cui quella insieme a Bruno Cristofori che gli valse poi, nel giugno dell’84, il conferimento alla Medaglia d'Argento al Valor Militare. Morì nel 1984 e cinque anni dopo venne posta nel loggiato del Municipio la lastra commemorativa, in occasione del 54° anniversario della liberazione di Bagnacavallo.

Iscrizioni:: A
MARIO GIACOMONI

MEDAGLIA D’ARGENTO AL V.M.
LE CUI AZIONI DI PARTIGIANO VALSERO
A SALVARE BAGNACAVALLO
DALLA ROVINA E DALLA DISTRUZIONE
IL CONSIGLIO COMUNALE
IL COMITATO ANTIFASCISTA
RICONOSCENTI
1944 21 DICEMBRE 1989