245552 - Lastra a ricordo del carcere nazista – Coazze (TO)

La lastra è posta su un angolo della facciata dell’edificio, un tempo oratorio e successivamente scuola elementare del capoluogo. Durante l’occupazione nazifascista di Coazze, avvenuta tra il novembre 1944 ed il marzo 1945, i suoi locali vennero adibiti a carcere per partigiani ed ostaggi civili.

La lastra, con l’epigrafe dedicatoria incisa in nero, è fissata alla parete da quattro supporti con testa piramidale in bronzo.

Visualizza la mappa

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Indirizzo:
Piazza della Vittoria, 4
CAP:
10050
Latitudine:
45.051491077173
Longitudine:
7.3030861944478

Informazioni

Luogo di collocazione:
Parete ex oratorio
Data di collocazione:
1974
Materiali (Generico):
Marmo
Materiali (Dettaglio):
Lastra in marmo con iscrizioni in nero
Stato di conservazione:
Ottimo
Ente preposto alla conservazione:
Comune di Coazze
Notizie e contestualizzazione storica:
La struttura che fu adibita a carcere dagli occupanti nazisti si trova in piazza della Vittoria, poco distante dalla chiesa parrocchiale di Santa Maria del Pino e dal monumento ai Caduti. Costruita nel 1910 per ospitare le attività dell’oratorio, è stata per lungo tempo sede della scuola elementare del capoluogo e successivamente del cinema “Vittoria”. Dopo un periodo di abbandono sono attualmente in corso lavori di restauro per trasformarla in un centro polivalente di aggregazione giovanile.
Fonte: Lapide ricordo del carcere su "Luoghi della Memoria"

L'ex oratorio di Piazza della Vittoria è uno degli edifici simbolo degli eventi della Resistenza a Coazze. Anche l'ex Municipio di viale Italia '61, attualmente Ecomuseo della Resistenza, venne utilizzato dai nazifascisti come carcere durante il rastrellamento del maggio 1944; la Villa Prever, storico edificio che sorge nella parte bassa del paese, non distante dalla chiesa parrocchiale, fu sede del comando del presidio tedesco, istituito dopo il rastrellamento del 27 novembre 1944 e mantenuto fino a marzo del 1945; infine l'edificio dell'ex-oratorio, in piazza della Vittoria, servì da prigione per gli ostaggi civili fin dal novembre del 1943.
Fonte: 38|45 Guida ai luoghi della guerra e della Resistenza nella provincia di Torino, BLU Edizioni - La Stampa, pag.268.

Contenuti

Iscrizioni:
QUESTE MURA CHE
GLI SCHERANI DI HITLER
CONVERTIRONO IN CARCERE
RICORDINO A TUTTI
QUANTO COSTI
LA RICONQUISTA DELLA LIBERTA'
NEL TRENTESIMO
1944 - 1974
Simboli:
Informazione non reperita

Altro

Osservazioni personali:
Informazione non reperita

Gallery