173824 - Lastra a ricordo della ricostruzione del Castello di Formigine

La lastra fu posta per ricordare gli avvenimenti che portarono alla costruzione del castello, alla sua distruzione durante il bombardamento del 16/4/1945 e alla rinascita nei primi anni del dopoguerra.

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Indirizzo:
Piazza Repubblica, 2
CAP:
41043
Latitudine:
44.575121926598
Longitudine:
10.846673842992

Informazioni

Luogo di collocazione:
Sulla parete destra entrando nel castello subito dopo il ponte levatoio
Data di collocazione:
Informazione non reperita
Materiali (Generico):
Marmo, Altro
Materiali (Dettaglio):
La lastra è in marmo bianco con l’iscrizione incisa e verniciata. Essa è sorretta e bloccata da quattro sostegni in metallo.
Stato di conservazione:
Sufficiente
Ente preposto alla conservazione:
Informazione non reperita
Notizie e contestualizzazione storica:
Il Castello di Formigine è un castello medievale. Il primo documento che ne attesti l'esistenza risale al 1201, quando il Comune di Modena decise di fortificare la frontiera con Reggio Emilia.
La famiglia Adelardi trasformò inseguito le originarie strutture difensive. Nel 1405 Nicolò III d'Este concesse il castello a Marco I Pio. Durante il dominio dei Pio, il castello assunse l'attuale struttura.
Nel 1648 gli Estensi cedettero il castello al marchese Mario Calcagnini.
Il 16 aprile 1945 Formigine fu oggetto di bombardamenti degli aerei alleati che colpirono il castello facendo molti danni, tra cui il crollo del sotterraneo adibito a rifugio antiaereo in cui rimasero uccise venti persone, tra cui i proprietari Calcagnini.
Alla fine della guerra, il castello risultava quasi completamente distrutto dai bombardamenti. L'Amministrazione comunale di Formigine acquisì il complesso per riadattarlo e dedicarlo a residenza municipale fino al 2002, quando gli uffici comunali furono trasferiti.

Contenuti

Iscrizioni:
QUESTA ROCCA, CHE GLI ALEARDI NEL SEC. XIV CUSTODIRONO
PER IL COMUNE DI MODENA E CHE GLI ESTENSI INFEUDARONO NEL
SEC. XV AI PIO E NEL XVII AI CALCAGNINI, FU DEVASTATA
DA BOMBARDAMENTI AEREI NELL’APRILE 1945.
IL CONSIGLIO COMUNALE, ESSENDO SINDACO IL DOTT. GIOVANNI
ZANFROGNINI, DELIBERO’ NELL’ESTATE DEL 1946 DI ACQUISTARLA
RESTAURARLA E TRASFERIRVI LA SEDE MUNICIPALE AFFINCHE’
NON PERISSE L’ANTICO EDIFICIO CHE FU NEI SECOLI DEL MEDIOEVO
RIFUGIO ALLA POPOLAZIONE FORMIGINESE QUANDO LE CAMPAGNE ALL’INTORNO
ERANO DESOLATE DALLA GUERRA E NEL QUALE SOLEVANO FINO DA ALLORA
RADUNARSI GLI UOMINI DEL COMUNE PER TRATTARE I PUBBLICI AFFARI.
I LAVORI DI RESTAURO FURONO INIZIATI NELL’AUTUNNO DEL 1946
E CONDOTTI A TERMINE NELL’ESTATE DEL 1949.
Simboli:
Informazione non reperita

Altro

Osservazioni personali:
Informazione non reperita

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