Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- largo Ferrarin
- CAP:
- 21100
- Latitudine:
- 45.81747871157878
- Longitudine:
- 8.812097311019897
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- sul marciapiede, addossato al cancello della Questura
- Data di collocazione:
- Informazione non reperita
- Materiali (Generico):
- Bronzo
- Materiali (Dettaglio):
- La lastra è interamente in bronzo.
- Stato di conservazione:
- Buono
- Ente preposto alla conservazione:
- Comune di Varese
- Notizie e contestualizzazione storica:
- Arturo Ferrarin, conosciuto come il pilota “trans-oceanico,”nato a Thiene il 13 febbraio 1895, è stato un famoso aviatore italiano. Partecipò alla Grande guerra come pilota da caccia, nel 1920 acquistò fama mondiale con il raid Roma-Tokyo compiuto con il tenente Guido Masiero a bordo di velivoli S.V.A.9 della Regia Aeronautica, in legno e tela privi di cabina chiusa: 18 000 km a tappe, in 109 ore di volo. Il 1928 fu l’anno in cui , a bordo di un velivolo terrestre monomotore Savoia-Marchetti S.64, conquistò il primato mondiale di durata di volo in circuito ed il primato di distanza senza scalo da Montecelio (Roma) a Touros (Brasile). Per questa impresa fu decorato di medaglia d'oro al valore aeronautico e ricevette numerose onorificenze straniere. Morirà nel 1941, all’aeroporto di Guidonia, sul lago di Bracciano, collaudando un velivolo sperimentale. Alitalia ha dato il nome "Arturo Ferrarin" ad uno dei suoi Boeing 767, che percorre la rotta Milano-Chicago e altre rotte. Più di un monumento gli è stato dedicato, il più famoso è quello del parco del Museo storico dell’aeronautica militare a Vigna di Valle, nel comune di Bracciano. E’ inoltre citato sul portale web dell'Aeronautica Militare tra i " grandi aviatori" italiani. Gli sono state intitolate anche scuole, a Thiene, a Milano, a Guidonia e a Catania, oltre che l’Istituto comprensivo di induno Olona. Portano il nome di Arturo Ferrarin l'aeroporto di Venegono Inferiore in cui hanno base l'Aermacchi (costruttrice dell'aeromobile MB-339PAN utilizzato dalle Frecce Tricolori), la scuola di volo dell'Aeroclub Varese, l'aeroporto e l'Aeroclub di Thiene. Nel 1929 lo scultore Adolfo Wildt scolpì un famoso busto del pilota che lo ritrae nelle vesti di aviatore.
Motivazioni delle medaglie al valore:
Medaglia d’argento : missioni di caccia e scorta a bombardieri e ricognitori.
Medaglia d’oro: nel luglio 1928 conquista il record mondiale di distanza in linea retta (7.188 km) dall'aeroporto di Montecelio a Natal in Brasile».
Muore a Guidonia, durante un volo sperimentale, il 18 luglio 1941. E’ sepolto in una cappella a Induno Olona (VA), con la moglie.
Contenuti
- Iscrizioni:
- LARGO
ARTURO FERRARIN
MED. D'ORO AL V.A.
- Simboli:
- Il alto a sinistra lo stemma degli avieri italiani
Altro
- Osservazioni personali:
- Informazione non reperita