248441 - Lastra ai Caduti di Agira (EN) nella seconda guerra mondiale

Ai lato del monumento ai Caduti di Agira nella Grande Guerra, situato nella Piazza Fortunato Fedele, è collocata una lastra di marmo, collocata su supporto in ferro, che ricorda tutte le vittime civili e militari della seconda guerra mondiale e tutti coloro che si sono immolati in ogni tempo per la difesa della libertà e della pace nel territorio agirino. Fu inaugurata il 4 novembre 2019.

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Indirizzo:
Piazza Fortunato Fedele
CAP:
94011
Latitudine:
37.6563977
Longitudine:
14.5196079

Informazioni

Luogo di collocazione:
Area monumento Caduti Grande Guerra, su supporto in ferro
Data di collocazione:
04/11/2019
Materiali (Generico):
Marmo, Altro
Materiali (Dettaglio):
Lastra di marmo incastonata su supporto in ferro.
Stato di conservazione:
Ottimo
Ente preposto alla conservazione:
Comune di Agira
Notizie e contestualizzazione storica:
La lastra commemorativa intende rievocare le vittime civili e militari del secondo conflitto mondiale ad Agira. E’ stata collocata dal sindaco on. avv. Maria Gaetano Greco il 4 novembre del 2019.
Devono essere ricordati i militari italiani caduti nella battaglia di Agira, i cento civili coinvolti vittime dei bombardamenti degli aerei alleati, nonché i numerosi soldati canadesi uccisi durante la drammatica e sanguinosa battaglia (24-28 luglio 1943) che si è svolta ad Agira durante la più grande invasione anfibia del secondo conflitto mondiale, denominata “Operazione Huski”.
Il 10 luglio del 1943 con l’operazione militare indicata con il nome in codice ”Operazione Husky” inizia la “Campagna d’Italia”. Più di 25 mila soldati della potente armata alleata, sbarcano nelle coste della Sicilia con l’obiettivo di aprire un fronte nell’Europa continentale e concentrare i propri sforzi allo scopo di liberare l’Italia difesa dalle truppe dell'Asse (tedesche e italiane). L'intesa stipulata tra la Germania e il Regno d’Italia, chiamato appunto Asse Roma-Berlino, che mira a un “Nuovo ordine”  avrebbe visto la supremazia della Germania. Lo sbarco in Sicilia rappresenta una delle più importanti operazioni anfibie della seconda guerra mondiale. A questa operazione presero parte le due grandi forze alleate: la 7a Armata statunitense al comando del generale G. Smith Patton e l’8a Armata britannica al comando del generale britannico B. Law Montgomery. La 7a Armata del generale Patton avrebbe dovuto occupare la parte occidentale dell’isola, mentre l’8a Commonwealth Armata del generale Montgomery la parte centro orientale, un’azione a tenaglia con l’obiettivo di imprigionare le forze dell’Asse riunite nella 6a Armata italiana del generale A. Guzzoni. Lo sbarco sulle coste siciliane è ancora più massiccio rispetto all'operazione militare in Normandia. Dal punto di vista strategico quest’azione militare ha avuto un esito deludente per gli Alleati, ma da un punto di vista politico l’invasione della Sicilia ha favorito la destituzione di Mussolini e la caduta del fascismo. Con l’armistizio di Cassibile le forze armate italiane cessano le ostilità contro gli anglo-statunitensi.
Il prezzo in termini di vite umane è stato pesantissimo. Nel settembre del 1943 la località di Agira è scelta dai funzionari canadesi per seppellire tutti i soldati canadesi caduti in Sicilia sacrificati per la libertà.
Le notizie relative alla contestualizzazione storica sono tratte dal sito https://www.ennamagazine.it/News/TabId/92/ArtMID/490/ArticleID/3047/Ad-Agira-il-cimitero-di-guerra-canadese-unico-in-Italia.aspx.

Contenuti

Iscrizioni:
CITTA’ DI AGIRA
A MEMORIA
DI TUTTE LE VITTIME
CIVILI E MILITARI DELLA
SECONDA GUERRA MONDIALE
E DI TUTTI COLORO CHE SI SONO IMMOLATI IN OGNI TEMPO PER LA DIFESA
DELLA LIBERTA’ E DELLA PACE DEL NOSTRO TERRITORIO.
AGIRA 04 NOVEMBRE 2019
IL SINDACO
ON. AVV. MARIA GAETANO GRECO
Simboli:
Non sono presenti simboli.

Altro

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