Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- Viale Regina Elena, 14 bis
- CAP:
- 10094
- Latitudine:
- 45.041009250835
- Longitudine:
- 7.3531311750412
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- Parete edificio
- Data di collocazione:
- Informazione non reperita
- Materiali (Generico):
- Marmo, Altro
- Materiali (Dettaglio):
- Lastra in marmo con incisioni in nero.
Targa metallica.
- Stato di conservazione:
- Sufficiente
- Ente preposto alla conservazione:
- Comune di Giaveno
- Notizie e contestualizzazione storica:
- Dal pannello informativo posto a breve distanza, in corrispondenza della Lapide a Felice Cordero di Pamparato, si legge:
"Il 20 maggio 1944 alla Bonaria (colle Braida) i partigiani avevano ucciso due ufficiali tedeschi. Il fatto scatenò la rappresaglia nazifascista che, il 21 maggio, si concretizzò in una retata in paese. Giuseppe Maritano e Candido Ostorero, entrambi della borgata Villa, tentarono di fuggire, ma non vi riuscirono e furono catturati e fucilati. (vedi lapide al n.14 bis)"
Per quanto riguarda la targa metallica, sono almeno due gli episodi di rastrellamento degni di nota avvenuti nelle valli Chisone, Sangone e Susa, nel corso del 1944:
- Rastrellamento di maggio, oltre 100 partigiani uccisi, diverse borgate devastate, un numero imprecisato di deportati e tre stragi di massa: Pinasca, Sant'Antonino e Forno di Coazze.
- Rastrellamento dal 27 novembre al 1 dicembre, a differenza del rastrellamento di maggio, le principali vittime sono in questo caso i civili.
Contenuti
- Iscrizioni:
- Lastra in marmo:
AI MARTIRI
DELLA BARBARIE FASCISTA
21 - 5 - 1944
MARITANO GIUSEPPE GIAVENO (VILLA)
OSTORERO CANDIDO ''
IL COMUNE DI GIAVENO
Targa metallica:
NELLA RICORRENZA DEL
50° ANNIVERSARIO DEL RASTRELLAMENTO
IL COMUNE DI GIAVENO
- Simboli:
- Informazione non reperita
Altro
- Osservazioni personali:
- Le incisioni sono in diversi punti scolorite.