243081 - Lastra ai martiri della barbarie – Giaveno (TO)

La lastra, in marmo bianco con incisioni in nero, è collocata in corrispondenza del numero civico 14 bis di Viale Regina Elena a Giaveno. E’ dedicata alla memoria dei due partigiani Giuseppe Maritano e Candido Ostorero, uccisi dai nazifascisti nel corso di una delle varie operazioni di rastrellamento condotte in Val Sangone.

Al di sotto della lastra è posto un vaso portafiori e al di sopra di essa una targa metallica, predisposta nel 1994 dal Comune di Giaveno in più copie, collocate in corrispondenza di vari luoghi e pietre della memoria della città, in occasione del 50° anniversario dei rastrellamenti del 1944.

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Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Indirizzo:
Viale Regina Elena, 14 bis
CAP:
10094
Latitudine:
45.041009250835
Longitudine:
7.3531311750412

Informazioni

Luogo di collocazione:
Parete edificio
Data di collocazione:
Informazione non reperita
Materiali (Generico):
Marmo, Altro
Materiali (Dettaglio):
Lastra in marmo con incisioni in nero.
Targa metallica.
Stato di conservazione:
Sufficiente
Ente preposto alla conservazione:
Comune di Giaveno
Notizie e contestualizzazione storica:
Dal pannello informativo posto a breve distanza, in corrispondenza della Lapide a Felice Cordero di Pamparato, si legge:
"Il 20 maggio 1944 alla Bonaria (colle Braida) i partigiani avevano ucciso due ufficiali tedeschi. Il fatto scatenò la rappresaglia nazifascista che, il 21 maggio, si concretizzò in una retata in paese. Giuseppe Maritano e Candido Ostorero, entrambi della borgata Villa, tentarono di fuggire, ma non vi riuscirono e furono catturati e fucilati. (vedi lapide al n.14 bis)"

Per quanto riguarda la targa metallica, sono almeno due gli episodi di rastrellamento degni di nota avvenuti nelle valli Chisone, Sangone e Susa, nel corso del 1944:
- Rastrellamento di maggio, oltre 100 partigiani uccisi, diverse borgate devastate, un numero imprecisato di deportati e tre stragi di massa: Pinasca, Sant'Antonino e Forno di Coazze.
- Rastrellamento dal 27 novembre al 1 dicembre, a differenza del rastrellamento di maggio, le principali vittime sono in questo caso i civili.

Contenuti

Iscrizioni:
Lastra in marmo:
AI MARTIRI
DELLA BARBARIE FASCISTA
21 - 5 - 1944
MARITANO GIUSEPPE GIAVENO (VILLA)
OSTORERO CANDIDO ''
IL COMUNE DI GIAVENO

Targa metallica:
NELLA RICORRENZA DEL
50° ANNIVERSARIO DEL RASTRELLAMENTO
IL COMUNE DI GIAVENO
Simboli:
Informazione non reperita

Altro

Osservazioni personali:
Le incisioni sono in diversi punti scolorite.

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